Le tre Case tedesche premium per antonomasia lo fanno da tempo: si muovono parallelamente sulle stesse direttrici e, chi prima chi dopo, presentano sul mercato vetture in concorrenza diretta. Così, guardando questa A6 e-tron concept, viene da pensare che Mercedes abbia chiamato, e Audi abbia risposto.
E se la Casa della Stella ha già presentato il modello di serie della sua ammiraglia elettrica EQS, da Ingolstadt per ora si limitano (si fa per dire) a togliere a i veli una concept che apre la strada a un futuro modello di serie premium sotto ogni punto di vista, anche se sarà concorrente diretto dell'imminente Mercedes EQE, che della EQS sarà sorella minore. Domanda: e BMW? Al momento, parlando di berline, non va oltre alla i4, ma c’è un'enorme i7 attesa per il 2022. E così, anche in questa nicchia il cerchio tra i tre brand si chiuderà.
Fino a 700 km di autonomia
Andiamo al sodo. L’Audi A6 e-tron concept viene presentata al Salone di Shangai e porta con sé numerose novità. Prima di tutto, la piattaforma modulare PPE, sigla che sta per Premium Platform Electric e che il gruppo Volkswagen utilizzerà per le elettriche Porsche (la prima sarà la Macan), le Bentley e le Audi top di gamma come – appunto – questa A6 e-tron.
La piattaforma ospita una batteria da 100 kWh con architettura a 800 volt che garantisce un’autonomia di circa 700 km e una velocità di ricarica a corrente continua di 270 kW, che consente di raggiungere l’80% di carica in 25 minuti o, guardandola dall’altra parte, di guadagnare 300 km in 10 minuti.
La batteria alimenta due motori elettrici disposti uno per asse (come ormai ci hanno abituato le elettriche): garantiscono la trazione su tutte e quattro le ruote motrici senza necessità di organi meccanici di collegamento tra avantreno e retrotreno. Erogano complessivamente 476 CV e 800 Nm.
- Batteria: 100 kWh
- Ricarica: fino a 270 kW
- Autonomia: 700 km
- Potenza max: 476 CV
- Coppia max: 800 Nm
L’efficienza anche nella… vernice
La A6 e-tron, che in realtà si inserisce un gradino sotto alla Mercedes EQS, è lunga 4,96 metri (l’altra tocca i 5,21) e sfoggia una linea estremamente aerodinamica. Cofano alto, tetto ad arco e coda sfuggente, quasi come quella della A7. Ci sono specchietti a telecamera, maniglie a filo carrozzeria, calandra single frame carenata, minigonne e scivoli estrattori: il risultato è un Cx quasi da primato di 0,22.
Dal punto di vista estetico la A6 e-tron concept si riconosce anche per i fari anteriori con lampade OLed e per quelli posteriori a matrice di Led. Tocco futuristico sono i microproiettori (tre per lato) posti sulla fiancata che servono a scrivere a terra vari messaggi di servizio. Avvertono ad esempio che la porta sta per aprirsi e questo va a vantaggio sia dell’incolumità di pedoni e ciclisti sia della preziosa verniciatura a protezione solare che migliora l’isolamento termico dell’abitacolo migliorando l'efficienza di sistema.
Ecco, parlando di abitacolo: Audi non ha rilasciato immagini che mostrino gli interni e non ci sono ancora informazioni precise. Di sicuro adotterà quanto di meglio proposto dalla Casa in termini di Infotainment e assistenza alla guida. Non mancherà neanche l'head-up display con realtà aumentata già presente sulla Q4 e-tron, ma per vederla dentro si deve attendere ancora qualche giorno. Poi la si vedrà esposta allo stand del Salone di Shangai, dove avverrà il primo contatto con il pubblico.