La maxi-sfida dell'autonomia con 21 auto elettriche in Norvegia

Quanti km percorre un’auto elettrica con un pieno di energia? In Norvegia hanno preso alla lettera la classica domanda di chi si avvicina alla mobilità a zero emissioni: la NAF (Norwegian Automotive Federation) ha preso ben 21 vetture alimentate a batteria e le ha guidate fino a che non si sono spente. Premesso che si tratta di una pratica dannosa per le celle, è comunque interessante fatta a scopo scientifico.

Obiettivo: valutare quanta strada sarebbero riuscite realmente a percorrere e misurare gli scostamenti dai dati dichiarati dalle Case, che si limitano ad omologare certi valori secondo lo standard WLTP che, per quanto più accurato di altri, non riprodurre esattamente le situazioni che si vivono quando ci si mette davvero al volante di un’auto.

Condizioni analoghe

La NAF ha dettato regole precise. Tutte le auto del test sono state guidate sullo stesso percorso, con il climatizzatore impostato sulla stessa temperatura e senza utilizzare funzioni di pre-riscaldamento per abitacolo e batteria. Tesla, Polestar, Ford, Fiat, Volkswagen, Citroen e Opel, Mercedes e BMW, Xpeng, Mazda e Hyundai. Auto grandi, piccole, SUV, citycar, c'è n'è stato per tutti i gusti, e i risultati sono stati sorprendenti. Ma prima di vedere i numeri, parliamo delle condizioni del confronto.

Il tracciato utilizzato per la prova comparativa prevedeva un tratto urbano, un tratto extraurbano e anche una porzione di autostrada, da percorrere a 110 km/h. A seguire, le auto si sono lanciate anche su una strada di montagna e lì hanno dato fondo alla batteria riuscendo tutte a superare la prima salita, con alcune che hanno affrontato con successo anche la successiva.

Più autonomia di quanto dichiarato

La cosa più curiosa è che secondo quanto testato dalla NAF, ben 18 vetture delle 21 analizzate hanno percorso più strada di quanto dichiarato ufficialmente. E questo è un fatto interessante, se si pensa che sulle auto termiche di fronte a certi valori si è sempre per lo meno scettici di poter ottenere percorrenze paragonabili una volta seduti al posto guida. 

Sotto il valore WLTP sono andare la Polestar 2, la Citroen e-C4 e la Xpeng G3. Ma tutte hanno fatto registrare scostamenti minimi, rispettivamente di 3, 5 e 12 km. Dall’altra parte della classifica, la più virtuosa è risultata la Tesla Model 3 Long Range, che ha percorso la bellezza di 654,9 km, andando ben oltre i 614 dichiarati. Seconda, anch’essa con ottimi risultati, la Ford Mustang Mach-E Long Range RWD, che dichiara 610 km di autonomia ma ne ha percorsi 617,9. Entrambe sono arrivate a indicare una carica dello 0% a 600 km e poi hanno proseguito in modalità protetta fino al totale spegnimento del powertrain.

Le altre in classifica

Dietro alle prime due ha chiuso la Volkswagen ID.3 con batteria da 77 kWh, con 564 km percorsi rispetto ai 554 dichiarati. A seguire BMW iX3, 556,2 km anziché 432, Hyundai Kona, 537 km anziché 484 e Audi e-tron GT, 528,1 km anziché 468. Bene anche un’altra Hyundai, la Ioniq 5, arrivata a 502 km ma attestata per 460 km.

Ma bene hanno fatto anche le altre, inclusa la Fiat 500 elettrica (che curiosamente è stata testata in versione Icon), che hanno fatto registrare valori maggiori o al limite uguali rispetto a quelli dichiarati nel ciclo di omologazione. Ecco la classifica completa.

A proposito di autonomia

Quanto sta crescendo davvero l’autonomia delle auto elettriche

Le 10 auto elettriche più efficienti sul mercato italiano

Auto elettriche con batteria verticale? Lo strano brevetto in UK

Com'è fatto il cambio per auto elettriche che promette più autonomia