Pochi giorni fa Tesla ha presentato la Model S Plaid, la versione più potente dell’ammiraglia di Elon Musk (nonché la Tesla più veloce mai realizzata). Se però i suoi 1.020 CV di potenza non vi bastano, come non vi basta lo 0-100 in 1"99 o la velocità massima di 322 km/h, allora potete sempre rivolgervi ad Unplugged Performance.
Da poco preparatore ufficiale delle vetture della Casa di Palo Alto, Unplugged Performance ha infatti messo le mani sulla nuovissima Model S Plaid per renderla ancor più cattiva. L'auto ha fatto bella mostra di sé sul circuito di Laguna Seca durante l’Hypercar Invitational, una sorta di track day esclusivo dedicato agli appassionati delle supercar e della guida in pista.
Tante modifiche evidenti
Nonostante non siano state comunicate ufficialmente le modifiche effettuate sulla Model S Plaid, è evidente che i tecnici di Unplugged Performance si siano sbizzarriti per dare una veste più corsaiola alla berlinona da sparo di Tesla: ci sono nuovi cerchi, pneumatici con battistrada slick, freni maggiorati e un grande alettone posteriore che toglie ogni ombra di dubbio sulla vocazione della vettura.
L'abitacolo, inoltre, è stato svuotato per eliminare tutto il peso superfluo. Salendo a bordo si trovano solo un sedile sportivo, il rollbar e il volante Yoke senza airbag, anche quello considerato non necessario. Ecco, proprio parlando di volante, ci si chiede come il pilota Randy Pobst si sia trovato a condurre tra i cordoli l'auto dotata di questo inedito comando.
A completamento dell'estetica, la Model S Plaid by Unplugged Performance è stata dotata di adesivi "Gran Turismo". Questo fa pensare che possa presto entrare a far parte del parco auto del famoso videogame della Polyphony per PlayStation 5, dove per ora è presente solo una più tranquilla Model S "normale".
Aspettando i tempi sul giro
Nulla è stato detto riguardo alla meccanica, anche se con gli oltre 1.000 cavalli a disposizione viene da pensare che non sia a livello di potenza pura che si deve intervenire se si vuole staccare un bel tempo sul circuito.
Altri sono gli aspetti su cui concentrare gli sforzi: il peso, appunto, la gommatura racing, l'alettone posteriore che tiene incollato il retrotreno a terra in piena accelerazione. Su questi la Unplugged Performance ha fatto un gran lavoro. Ora dateci il crono!
A proposito di Tesla
Fotogallery: Tesla Model S Plaid preparata da Unplugged Performance
Fonte: The Kilowatts / Twitter