L’ultimo rapporto dell’ONU riguardo al clima è chiaro: c’è sempre meno tempo per ridurre gli effetti del riscaldamento globale e per farlo è necessario agire in fretta. L’Europa sta provando a fare la sua parte con la recente stretta alla vendita di motori termici, ma da sola non basta.
L’azione del Vecchio Continente deve essere supportata anche da altre nazioni tra cui gli Stati Uniti. L’amministrazione Biden sta provando a recuperare il terreno perso durante gli anni di Donald Trump e ha approvato un ambizioso piano da 1 trilione di dollari per migliorare le infrastrutture e accelerare la transizione verso l'elettrificazione.
Infrastrutture e sicurezza
Il piano di lavori pubblici promosso da Biden ha ricevuto l’ok del Senato ed è uno dei più importanti anche in materia di auto elettriche. Una buona parte dei fondi, infatti, serviranno a preparare la rete stradale alla “rivoluzione” elettrica.
Nello specifico, 7,5 miliardi di dollari saranno destinati alle colonnine, mentre 73 miliardi di dollari verranno investiti nel potenziamento della rete elettrica. Importanti anche i 65 miliardi di dollari per l’espansione della connessione a banda larga, un ingrediente fondamentale per la guida connessa e i futuri standard di comunicazione Car-to-X.
Nel decreto si parla anche di una regolamentazione minima in materia di sicurezza. Anche se non viene specificata una data, l’obiettivo degli USA è di rendere obbligatoria la presenza di dispositivi come la frenata automatica d’emergenza, l’avviso anticollisione, l’avviso per il mantenimento di corsia e il mantenimento di corsia attivo.
Verso il Carbon Zero
La strategia “green” e la rincorsa alla Cina possono così decollare. Tanto per cominciare 500 mila colonnine verranno installate lungo le principali tratte autostradali e nelle città (anche quelle situate nelle aree più rurali). Si tratta di un passo deciso per cercare di raggiungere l’obiettivo del 50% di auto elettriche circolanti negli States entro il 2030 e per puntare alla decarbonizzazione nel 2050.

I fondi saranno una forte spinta alla creazione di nuovi posti di lavoro e agli investimenti delle Case auto in veicoli elettrici e con guida autonoma. E si stanno vedendo anche i primi effetti. Basta solo tenere in considerazione il segmento dei pick-up, uno dei più floridi e redditizi negli USA. Nell’ultimo anno sono stati annunciati il Ford F-150 Lightning e il primo Ram elettrico della storia che si andranno ad aggiungere alle proposte di Rivian, al Tesla Cybertruck al GMC Hummer EV.
Fonte: Automotive News