E' ufficiale: nella giornata di mercoledì 8 settembre, il governatore di New York - Kathy Hochul - ha firmato una legge che vieta l'immatricolazione di veicoli con motore a combustione entro il 2035, lasciando il 100% del mercato alle sole vetture elettriche.

La legge verso le zero emissioni comprende sia le automobili (fuoristrada inclusi), sia i veicoli commerciali leggeri. Nel provvedimento però si parla anche di quelli medi e pesanti, con un paio di differenze: l'anno fissato è il 2045, ma con l'integrazione "se fattibile".

Taglio netto al petrolio

Il governo degli Stati Uniti sta cercando di promuovere le vendite di veicoli elettrici per ridurre il consumo di combustibili fossili, contribuendo così a raggiungere gli obiettivi globali per rallentare il cambiamento climatico causato dall'uomo e dallo stile di vita degli ultimi 120 anni circa (dal 1899 esistono frizioni che permisero l'applicazione dei motori a combustione al di fuori dei macchinari delle fabbriche, arrivando alle automobili).

Nel mese di agosto, il presidente Joe Biden ha già fatto un passo avanti verso l'elettrificazione degli Stati Uniti per ridurre i gas serra, con un ordine esecutivo volto a rendere elettrica la metà dei nuovi veicoli venduti entro il 2030, col sostegno delle più grandi case automobilistiche del paese.

Biden, però, ha ripetutamente rifiutato di appoggiare proposte volte a eliminare gradualmente - ma completamente - la vendita di nuovi veicoli a benzina e diesel entro il 2035, nonostante la pressione democratica del Congresso si facesse sentire. La città di New York, dunque, ha fatto da sé secondo "specifici calcoli" (benché, lo ricordiamo, un po' per tutti il 2035 è l'anno di svolta per la conversione all'elettrico).

Calcoli e soluzioni

La metropoli ha confermato che per raggiungere i propri obiettivi climatici avrebbe bisogno di 400.000 veicoli elettrici su due milioni di proprietari di auto e furgoni entro il 2030.

La città ha promesso di installare oltre 10.000 punti di ricarica entro questa data, mentre già per il 2025 si prevede una crescita graduale di nuovi veicoli commerciali medi e pesanti a zero emissioni per la Grande Mela.