Dalla Gigafactory alla Megafactory: così Tesla evolve ulteriormente nella sua espansione verso un futuro sempre più green ed ecosostenibile. Lo ha annunciato la stessa Casa, che ha comunicato di aver avviato i lavori per un nuovo impianto produttivo con sede a Lathrop, in California, dove si concentrerà sulla produzione dei Megapack (da qui il nome Megafactory).
Fino ad oggi la produzione dei sistemi di stoccaggio della Casa di Palo Alto: Megapack, Powerwall e Powerpack avveniva nella Gigafactory Nevada, ma Elon Musk ha capito che il settore, in forte espansione, necessitava di uno stabilimento a sé per rispondere al meglio alla crescente richiesta del mercato.
Un luogo strategico
L’iniziativa è stata resa pubblica anche dalle autorità politiche locali, con il sindaco di Lathrop che sul suo account Facebook ha dichiarato: “Siamo orgogliosi di ospitare la sede della Megafactory, l'ultima fabbrica di Tesla. Il futuro dell'energia verde verrà prodotto proprio qui nella nostra comunità. Questo sviluppo significa più prosperità per la nostra città, più opportunità di lavoro per i nostri residenti e un futuro più luminoso per il nostro pianeta”.
Il sindaco ha anche pubblicato alcune immagini della cerimonia che si è tenuta per la posa della prima pietra. Lo stabilimento sorgerà vicino a un magazzino che Tesla ha già acquistato proprio nella cittadina californiana (a un’ora di auto da Fremont) e che utilizza per alcune operazioni di logistica. Sempre a Lathrop Tesla ha anche acquistato un altro edificio e ne ha affittati tre, potendo contare su una superficie di circa 1,5 milioni di metri quadrati.

Un container da 3 MWh
I Megapack Tesla sono stati lanciati circa 2 anni fa, ma sono di recente sono stati resi noti i prezzi al pubblico. Si tratta di un prodotto per lo stoccaggio di grandi quantità di energia che ha le dimensioni di un piccolo container. Il sistema, che si rivolge quasi esclusivamente a grandi gruppi che lavorano nel campo delle rinnovabili, ha una capacità di 3 MWh per ogni container e può essere formato anche da più Megapack montati in parallelo, come dimostra l’enorme impianto in costruzione nella contea di Monterey.
Ogni Megapack, al suo interno, ospita anche inverter e sistemi di raffreddamento. Rispetto al Powerpack ha una densità energetica del 60% maggiore. Inoltre, se acquistato, viene anche trasportato in loco e messo in funzione dai tecnici della Casa.