Si dice che a Natale siamo tutti più buoni. Sarà per questo motivo che Elon Musk ha promesso ai dipendenti di Tesla che vivranno un ultimo trimestre 2021 dai ritmi meno frenetici del solito? O si tratta solo di una scelta dettata dal risparmio? Vi facciamo capire di cosa stiamo parlando.
Basta “ondate”?
È noto che la Casa statunitense non si avvale dei classici concessionari per consegnare le proprie auto elettriche, ma procede con le consegne dirette ai clienti. Il sistema fa sì che, alla fine di ogni trimestre, si creino quelle che vengono chiamate “ondate”, cioè un volume significativo di consegne da gestire tutte insieme, affaticando i lavoratori e non solo.
Applicare questo metodo comporta anche dei costi piuttosto alti per Tesla. Ecco perché, poco tempo fa, il ceo aveva promesso che la Casa cercherà di ridurre questi episodi, sia per migliorare la gestione delle finanze, sia per non stressare i dipendenti. Da quando? Il primo esperimento forse già da quest’anno, con lo slittamento di alcune consegne all’inizio del 2022.

Parola di Elon
E sembra che Elon Musk abbia mantenuto la parola, perché ha inviato una mail ai dipendenti solo tre giorni fa per spiegare cosa succederà il prossimo dicembre. Il messaggio è stato poi intercettato e pubblicato dalla Cnbc. Riportiamo qui sotto il testo integrale.
Da: Elon Musk
A tutti
Oggetto: Consegne Q4 vs efficienza dei costi
Data: 26 novembre 2021In base a una mia e-mail di diverse settimane fa, il nostro obiettivo di questo trimestre dovrebbe essere quello di ridurre al minimo i costi delle consegne, invece che spendere molti soldi in straordinari e collaboratori temporanei per fare in modo che le auto arrivino in tempo nel quarto trimestre.
Storicamente sprintiamo come pazzi alla fine del trimestre per riuscire a massimizzare le consegne, che poi diminuiscono parecchio nelle prime settimane del trimestre successivo. In effetti, se consideriamo invece l’intero semestre, alla fine non avremo consegnato molte auto in più, spendendo invece molti soldi e stressandoci per accelerare le consegne nelle ultime due settimane di ogni trimestre.
Per il momento, avremo ancora un’ondata di consegne piuttosto importante nelle ultime settimane di dicembre, perché non abbiamo una produzione a grandi volumi, né in Europa né in Texas, che significa inviare molte auto dalla Cina verso l’Europa e dalla California alla East Cost, ma questo è comunque il momento giusto per iniziare a ridurre le dimensioni dell’ondata a favore di un ritmo di consegna più stabile ed efficiente.
Il principio giusto è intraprendere l’azione più efficiente, come se non fossimo quotati in Borsa e non esistesse la nozione di “fine trimestre”.
Grazie,
Elon
Se davvero molte consegne slitteranno a inizio 2022, significa che alla Casa non interessa fare il record di 1 milione nel 2021? E ancora, in questo modo si potranno scongiurare le critiche sulla qualità degli esemplari immessi in tutta fretta nel sistema?