Le auto elettriche hanno già dimostrato in passato di saper affrontare con una certa disinvoltura il test dell'alce. In generale, seppur più pesanti delle auto endotermiche, possono fare leva su un baricentro più basso che ne favorisce la stabilità nei bruschi cambi di direzione. La californiana Motiv Power Systems, specializzata in sistemi di sicurezza per veicoli commerciali e mezzi pesanti, ha svolto lo stesso test del doppio cambio di corsia con uno scuolabus elettrico.

Ed è interessante perché, a pensarci bene, guidare uno scuolabus, per quanto si tratti di un mezzo che si muove generalmente a basse velocità, è un lavoro che comporta una bella responsabilità. Sapere come reagisce un veicolo di questo tipo pieno di bambini in caso di emergenza se ha un powertrain elettrico può essere utile. 

Nuova elettronica per nuovi pianali

Motiv ha anche girato un filmato del test, che ha allestito per valutare un suo nuovo sistema di controllo elettronico della stabilità chiamato "Epic4" sviluppato per essere abbinato al proprio telaio "Epic" su cui possono essere costruiti numerosi veicoli per il trasporto passeggeri. 

L'azienda non ha specificato a che velocità è stato effettuato il test, ma un portavoce dell'azienda ha fatto sapere che è la prima volta che uno scuolabus elettrico supera il test in queste condizioni e che vi è riuscito con grande facilità. Questo perché nel doppio cambio di corsia che l'autobus è costretto a effettuare i sistemi elettronici hanno mantenuto la traiettoria agendo sulle singole ruote e applicando una diversa forza frenante per evitare che si innescassero sbandate che nel peggiore dei casi potrebbero portare anche al cappottamento del mezzo

In commercio dal prossimo anno

Jim Castelaz, cto di Motiv, in un'intervista a Green Car Congress ha detto: "Sono orgoglioso del lavoro svolto dall'azienda nel settore dei veicoli commerciali. La nostra tecnologia di sicurezza permette ai veicoli elettrici di avere standard maggiori di quelli a combustione interna. Questo a vantaggio non solo delle persone che si trovano a bordo dei mezzi, ma anche per pedoni e ciclisti".

Il nuovo sistema di controllo della stabilità arriverà in commercio a partire dal 2022, inizialmente negli Stati Uniti, e debutterà sulla piattaforma per veicoli commerciali F-59 di Ford.