La Dacia Spring è famosa per essere l'auto elettrica più economica con determinate caratteristiche sul mercato europeo. Derivata dalla Renault City K-ZE che la Casa francese vende in Cina, ha ricevuto una serie di migliorie per adattarsi all'Europa, puntando comunque principalmente su razionalità e ridotti costi di acquisto e di esercizio. 

Eppure, il canale YouTube Km77.com l'ha messa alla prova sul test dell'alce, la classica manovra di cambio d'emergenza di corsia per schivare un ostacolo, e ha scoperto che questa vettura ha doti dinamiche di tutto rispetto.

Bene da subito

Al primo tentativo, a 74 km/h, la Dacia Spring ha colpito un cono perché non è riuscita a mantenere la traiettoria, ma non ha alzato la ruota posteriore interna da terra. È una cosa comune a numerosi SUV compatti da città. 

La cosa sorprendente è stata però che al secondo tentativo, a 77 km/h, l'auto ha superato il test, per quanto ci sia stato bisogno di correggere un certo sovrasterzo. Anche in questo caso, l'assetto ha fatto il suo lavoro: l'auto, che ha sospensioni abbastanza morbide, si è visibilmente coricata su un lato, ma ha mantenuto tutte e quattro le ruote a contatto con la strada e, grazie ad un controllo elettronico della stabilità ben tarato, è rimasta in traiettoria. 

Ha battuto rivali illustri

Ora, nel test dell'alce la Dacia Spring non ha solo dimostrato di essere sicura e stabile, ma ha addirittura fatto meglio di vetture che, sulla carta, sarebbero state date per vincitrici dalla maggior parte delle persone. 

Tra questi modelli spunta la Honda e, vettura che sta facendo incetta di premi e che punta molto (se non moltissimo) sul piacere di guida. La Dacia Spring ha fatto meglio anche della Seat Mii, altra elettrica compatta che sembrerebbe avere una distribuzione dei pesi migliore. 

Restando sul tema test dell'alce, da notare che la Dacia Spring ha ottenuto lo stesso identico risultato della Peugeot 208, testata anche nella sua variante elettrica con risultati sostanzialmente equivalenti