Enel X e Volkswagen possono finalmente unire le forze per la joint venture che si occuperà dell’installazione e della gestione di una nuova rete di colonnine ultrafast, oltre i 100 kW. Dopo l’annuncio di luglio, oggi arriva infatti il via libera dell’Antitrust, che ha chiuso l’istruttoria sull'operazione senza individuare alcun ostacolo alla concorrenza.

L’Autorità non ha rilevato rischi per la formazione di una posizione dominante sul mercato e ha quindi dato il semaforo verde definitivo all'iniziativa.

Una joint venture alla pari

La nascita della Enel X Mobility HPC Srl (questo il nome provvisorio della joint venture) è quindi formalmente sancita. La nuova realtà vedrà Enel X e Volkswagen Finance Luxemburg - società di investimento di proprietà del gruppo tedesco - come soci paritari al 50%. 

Con la creazione della joint venture Enel X e Volkswagen si legano a doppio filo. In base agli accordi, infatti, entrambe costruiranno colonnine ultrafast solo attraverso la nuova joint venture e sfruttando la reciproca collaborazione.

A questo proposito, una deroga a Volkswagen è concessa in merito alle attività di realizzazione di un’infrastruttura di ricarica da parte della co-controllata Ionity e di Porsche e Audi, brand di proprietà di VW che hanno avviato o avvieranno progetti propri per la ricarica rapida. 

Enel X

3.000 punti di ricarica in arrivo

L’obiettivo della joint venture è quello di creare e gestire 3.000 nuovi punti di ricarica ad alta potenza, sia pubblici che privati con accesso pubblico, che saranno messi a disposizione a condizioni non discriminatorie a tutti i potenziali utenti che guidano un’auto elettrica. 

Fotogallery: Enel X Charging Station a Roma