Ola Kaellenius, ceo di Mercedes Benz, ha detto la sua sull’attuale difficoltà di reperimento di materie prime per le auto elettriche. Il nodo, ha detto il numero uno della Casa di Stoccarda, non riguarda tanto l’approvvigionamento nel breve periodo, quanto il fatto che l’industria mineraria e quella della lavorazione delle materie non stanno evolvendo con lo stesso ritmo dell'industria automobilistica.

Un ostacolo che andrà superato, certo, ma che non sarà tale da fermare la rivoluzione elettrica in atto. Nonostante il rischio di qualche collo di bottiglia anche nel medio periodo. In un'intervista al quotidiano tedesco Die Zeit, Kaellenius ha detto he si tratta di un tema importante da affrontare legato all’aumento della richiesta di auto elettrica. “Se ciò dovesse accadere, potrebbero esserci dei ritardi sulla diffusione della e-mobility – ha spiegato – ma non sicuramente non ne verrebbe arrestato il cammino”.

Un inarrestabile aumento dei costi

Tutte le Case, al momento, stanno sostenendo sforzi importanti per garantirsi litio, nichel, manganese e altri metalli per la produzione di batterie. Si sa, infatti, che chi strapperà condizioni migliori e volumi sufficientemente elevati potrà confrontarsi con la concorrenza da una posizione di vantaggio sia a livello di numero di autovetture prodotte, sia per quanto riguarda i costi di produzione delle stesse, influenzati da materie prime sempre più care.

La stessa Mercedes si è vista costretta a ritoccare i prezzi delle proprie auto verso l’alto. Non c’era alternativa.

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C’è anche la crisi dei chip

Da una parte, insomma, produrre auto, soprattutto elettriche, costa di più per gli aumenti delle materie prime. Dall’altra, le Case dovranno far fronte alla carenza dei semiconduttori, che ha costretto molti nei mesi scorsi a rallentare i ritmi o addirittura fermare alcuni stabilimenti per l’impossibilità di completare le auto.

Kaellenius però è consapevole che non si tornerà indietro. I motivi sono molti, e vanno dall’aumento del prezzo dei combustibili fossili alle norme antinquinamento adottate dai governi di tutto il mondo. I dati di mercato confermano quanto sostenuto dal numero uno di Mercedes. EV Volumes ha ad esempio pubblicato un report da cui si evince che nel 2021 nel mondo sono state vendute 6,5 milioni di auto elettrificate. E solo nel dicembre 2021 le immatricolazioni di BEV e PHEV sono arrivate oltre 900.000 unità.  

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