Aston Martin ha dichiarato recentemente che dal 2026 sarà completamente elettrificata. Tra quattro anni, cioè, produrrà esclusivamente auto elettriche o ibride. Nell’attesa di maggiori dettagli su modelli e tecnologie, oggi si viene a sapere che la Casa di Gaydon si è alleata con Britishvolt per la progettazione di batterie ad alte prestazioni.

La collaborazione, sancita dalla firma di un memorandum di intesa, porterà alla nascita della prima vettura a zero emissioni mai prodotta da Aston Martin, attesa per il 2025.

La performance prima di tutto

Le due aziende britanniche daranno vita a un team di ricerca congiunto che progetterà, svilupperà e industrializzerà i pacchi batteria, i relativi moduli e anche le celle cilindriche contenute al loro interno. La priorità della struttura sarà quella di arrivare a realizzare batterie ad altissime prestazioni in grado di soddisfare i requisiti delle prossime vetture elettriche Aston Martin.

La collaborazione con Britishvolt è complementare con quella avviata con Mercedes, che nel 2020 ha acquistato il 20% della Casa inglese per supportarne il rilancio e affrontare congiuntamente la transizione ecologica.

Aston Martin Valhalla

Solo elettriche dal 2030

Detto che la prima elettrica a marchio Aston Martin arriverà nel 2025, già nel 2024 la Casa inizierà le consegne della Valhalla, la prima supercar ibrida plug-in del brand. Dopo aver raggiunto la completa elettrificazione della gamma entro il 2026, l’obiettivo della Casa è quello di arrivare ad avere solo auto elettriche entro la fine del decennio.

In quest’ottica, la collaborazione con Britishvolt diventa strategica: “Questa partnership combina i 109 anni di esperienza ingegneristica di Aston Martin con quella di un'azienda tecnologica britannica in rapida crescita – ha detto Tobias Moers, ceo di Aston Martin Lagonda – Lavorando insieme a Britishvolt, credo che possiamo creare nuove tecnologie per alimentare le auto elettriche Aston Martin che fisseranno nuovi parametri di riferimento e che permetteranno di abbinare la nostra reputazione in tema di prestazioni e lusso con i più alti standard di sostenibilità”.