Prima Tesla, ora CATL. Il colosso cinese espande il proprio business in Europa e dopo aver inaugurato lo stabilimento Contemporary Amperex Technology Thuringia GmbH (CATT) in Germania nel 2019 ha finalmente ottenuto l’ok per l’inizio della produzione di batterie nel Vecchio Continente.
Durante una cerimonia che si è tenuta presso l’impianto CATT, il primo di CATL al di fuori della Cina, nella zona industriale di Erfurter Kreuz, il ministro dell'Ambiente e dell'energia della Turingia, Anja Siegesmund, e il ministro dell'Economia della Turingia, Wolfgang Tiefensee, hanno consegnato al presidente di CATL per l'Europa, Matthias Zentgraf, l’approvazione per l’avvio della produzione di batterie per una capacità iniziale di 8 GWh all'anno.
Prime batterie nel 2022
La costruzione dell'impianto è nella fase finale e l'installazione delle macchine è in pieno svolgimento. CATL, infatti, prevede di ultimare i lavori entro l’inizio del secondo semestre in modo che le prime celle possano uscire dalla linea di produzione entro la fine dell’anno.
Il Contemporary Amperex Technology Thuringia GmbH è composto da due edifici dotati di pannelli solari per la produzione di energia: il primo si concentrerà sulla produzione vera e propria delle celle mentre il secondo verrà utilizzato per l’assemblaggio delle celle in moduli di diverse dimensioni e capacità.
Inaugurato nel 2019, il nuovo impianto di produzione di batterie fa parte di un investimento da 1,8 miliardi di euro con cui il colosso cinese prevede di raggiungere una capacità produttiva di 24 GWh all’anno e creare oltre 2.000 posti di lavoro in Germania.
Al centro della mobilità sostenibile
Dopo la Gigafactory di Tesla a Berlino che ha aperto i battenti poche settimane fa e che ha già visto uscire dalla linea di produzione le prime Model Y “europee”, un altro colosso della mobilità sostenibile come CATL si prepara ad avviare la produzione di batterie anche nel Vecchio Continente.
La Germania dimostra così di essere uno dei cardini della transizione energetica per quanto riguarda il settore automotive a livello europeo e globale. "Per la Turingia, CATT è uno degli investimenti industriali più importanti degli ultimi decenni", ha affermato Wolfgang Tiefensee, ministro dell’economia della Turingia. "Allo stesso tempo, il progetto potrebbe essere la scintilla iniziale per la realizzazione di una vera e propria “Battery Valley“, considerando che la maggior parte dei fornitori di CATL hanno già creato impianti ad hoc nella zona.