CATL ha appena annunciato che le sue batterie cell-to-pack di terza generazione sono pronte per essere prodotte in massa e che saranno disponibili già a partire da aprile. La nuova batteria, che internamente è chiamata Kirin Battery, riesce a incrementare la densità energetica proprio grazie all’assenza di moduli e alla presenza di un numero maggiore di celle a parità di volume.
Il colosso cinese fa sapere che peso e densità energetica raggiungeranno livelli di vertice. Senza modifiche a livello di chimica o di architettura delle singole celle, la batteria Kirin è in grado di raggiungere anche una potenza del 13% superiore rispetto a quella delle famose batterie 4680 inventate da Tesla e ora allo studio da parte di molti costruttori. Questo, almeno, è quanto riporta la Financial Associated Press che cita fonti interne a CATL stessa.
Più prestazioni, meno componenti
Il vantaggio della tecnologia cell-to-pack riguarda sia la maggiore densità energetica sia una maggiore semplicità costruttiva. L'assenza di moduli intermedi, infatti, riduce la presenza di cavi e di elementi accessori rendendo la batteria anche più leggera e più economica.
Di contro, proprio l’assenza di moduli richiede l’adozione di celle particolarmente sicure, perché un surriscaldamento o un malfunzionamento localizzato può propagarsi più facilmente a tutto l’accumulatore, con rischi a livello di sicurezza.

Un bel passo in avanti
Al momento attuale, CATL concentra la produzione su due tipi di batterie per auto elettriche. Si tratta di quelle litio-ferro-fosfato senza cobalto che vengono fornite anche a Tesla e che hanno una densità energetica di 125 Wh/kg e di quelle nichel-manganese-cobalto, più tradizionali, che arrivano a circa 200 Wh/kg.
Ecco, con la nuova architettura cell-to-pack le prime potrebbero arrivare a 160 Wh/kg, con un incremento del 28%. Le seconde, in modo analogo, potrebbero arrivare fino a 250 Wh/kg. Non è ancora chiaro se questo tipo di batteria cell-to-pack di terza generazione sia compatibile anche con le batterie agli ioni di sodio, altra tecnologia che CATL sta mettendo a punto.