Giugno è stato un mese caldissimo in tutti i sensi e i dati sul mercato italiano fanno sudare, purtroppo non per colpa delle temperature. La contrazione registrata nel sesto mese del 2022 ha fatto segnare un pessimo -15% che conferma il trend di maggio (che chiuse a -15,1%).

Neanche l’arrivo degli incentivi, la cui piattaforma è stata attivata il 25 maggio, ha invertito una tendenza sempre più consolidata, a cui contribuisce anche una produzione rallentata a causa della mancanza di chip e componenti, in cui Diesel e benzina hanno perso il 18% e il 21% e in cui anche le altre alimentazioni non riescono a finire in territorio positivo.

Aumentano solo le quote BEV e PHEV

Nella situazione di generale torpore non ci sono neanche più le elettriche e le ibride plug-in a dare segnali confortanti. Le prime, rispetto a giugno 2021, perdono il 11,9%, le seconde chiudono con un più contenuto -1,2%. In termini assoluti, il mese appena concluso ha visto 6.190 BEV immatricolate (l’anno scorso furono 7.029) e 7.02 PHEV immatricolate (contro le 7.747 di giugno 2021).

A livello di quota di mercato siamo rispettivamente a 6,1% e a 3,7% (e questi sono gli unici dati che continuano a salire grazie, si fa per dire, ai risultati ancor peggiori delle altre alimentazioni). Guardando ai dati del primo semestre dell’anno in corso (gennaio-giugno appunto) le auto 100% elettriche perdono il 19,1% e passano a una quota del 3,3%, mentre le PHEV perdono l'1,8% con una quota del 4,8%.

Fiat 500 elettrica, via ai preordini della berlina a 34.900 euro

La top ten delle elettriche

Tra le auto alimentate esclusivamente a batteria, la più venduta di giugno è stata di nuovo la Fiat 500 elettrica. La citycar torinese, vera mattatrice del mercato da quando è arrivata, si conferma la più gradita in Italia ma è molto apprezzata anche in campo europeo.

La classifica di giugno è abbastanza anomala. Fa impressione il dato Tesla, che torna tra le best seller sia con la Model Y, seconda a 769 unità, sia con la Model 3, quarta a 374 unità. In mezzo, sul terzo gradino del podio, una smart EQ fortwo che conferma che gli automobilisti del nostro Paese, anche quando si parla di auto a zero emissioni, preferiscono le piccole.

Tesla Model Y e Model 3

Non solo, però. Si registra infatti il buon esordio della Renault Megane E-Tech electric, ottava, e l’uscita di scena tra le più vendute della Dacia Spring, che per mesi ha insidiato il primato proprio alla 500.

  1. Fiat 500 elettrica 781
  2. Tesla Model Y 769
  3. Smart EQ fortwo 723
  4. Tesla Model 3 374
  5. Renault Twingo Electric 271
  6. Peugeot e-208 222
  7. Renault Zoe 217
  8. Renault Megane E-Tech 189
  9. Peugeot e-2008 177
  10. Volkswagen ID.3 170