Cresce l’auto elettrica e cresce il mercato delle batterie. Un sillogismo abbastanza intuitivo, ma che acquista ancora più peso quando viene corroborato dai numeri. A riportali è l’istituto di ricerca coreano SNE Research, che ha scattato un’istantanea sul mercato globale 2022 degli accumulatori.
Stando ai risultati pubblicati, tra gennaio e giugno di quest’anno le vendite di accumulatori per vetture full electric e ibride plug-in sono aumentate del 76,8% rispetto al primo semestre del 2021, raggiungendo una capacità totale di 203,4 GWh. La cattiva notizia per l’Europa è che la classifica dei primi 10 produttori al mondo vede solo società asiatiche.
Solo l’Asia
A dominare è ovviamente la Cina, con la solita CATL in cima alla graduatoria e cha da sola conquista il 34,8% del mercato, grazie ai 70,9 GWh di batterie montate su veicoli alla spina (+115,6%). Per dare un’idea della crescita del gigante cinese, basta pensare che in tutto il 2021 aveva fatto 96,7 GWh, con un market share del 32,6%. Mancano solo 25,8 GWh per pareggiare i numeri dell’anno scorso.
Produttore | Capacità (GWh) | Market share (%) | Crescita (%) | Paese |
CATL | 70,9 | 34,8 | 115,6 | Cina |
LG Energy Soluions | 29,2 | 14,4 | 6,9 | Corea del Sud |
BYD | 24 | 11,8 | 206,2 | Cina |
Panasonic | 19,5 | 9,6 | 12,5 | Giappone |
SK Innovation | 13,2 | 6,5 | 114,4 | Corea del Sud |
Samsung | 10 | 4,9 | 50,6 | Corea del Sud |
CALB | 8,4 | 4,1 | 152,7 | Cina |
Gotion High-Tech | 5,8 | 2,9 | 165 | Cina |
Sunwoda | 3,1 | 1,5 | 663,3 | Cina |
SVOLT | 2,6 | 1,3 | 147,1 | Cina |
Altri | 16,8 | 8,2 | 68,1 | / |
Totale | 203,5 | 100 | 76,8 (media) | / |
Segue la coreana LG Energy Solutions, al 14,4% del mercato, pari a 29,2 GWh: un dato in linea con i primi 6 mesi del 2021, quando l’azienda aveva fatto 27,3 GWh (+6,9%). Chiude il podio BYD, con 24 GWh (+206,2%), che le valgono l’11,8% di vendite. Insieme le prime tre della classe fanno il 61% tondo tondo (124,1 GWh).
Chi più, chi meno, SNE Research mostra che tutti i produttori di batterie hanno visto crescere il loro business: si va da percentuali monstre come quella di Sunwoda, al nono posto della classifica con un +663,3%, a cifre un po’ più modeste, ad esempio il 12,5% di Panasonic o il già citato 6,9% di LGES.

Il mondo in 3 Paesi
Facendo invece una classifica per Paesi, il Dragone si piazza più in alto di tutti (114,8 GWh, pari al 56,4% del mercato). Al secondo posto c’è la Corea del Sud (52,4 GWh, pari al 25,8% del mercato). Ultima della top ten è il Giappone, rappresentata dalla sola Panasonic. Il resto del mondo fa 16,8 GWh (8,2%).
- Cina: 114,8 GWh (56,4%)
- Corea del Sud: 52,4 GWh (25,8%)
- Giappone: 19,5 GWh (9,6%)
- Resto del mondo: 16,8 GWh (8,2%)
Attenzione però: le cifre riportate nella graduatoria per Stati considerano solo i primi 10 produttori; sono quindi escluse le aziende della voce “Altri”, fra le quali ce ne saranno sicuramente alcune che hanno la stessa nazionalità di quelle della top ten e che SNE Research ha accorpato.
Fonte: SNE Research