Il Full Self Driving di Tesla è arrivato. O meglio, è arrivano in Nord America, seppur ancora in versione beta. La novità? È liberamente scaricabile da tutti gli automobilisti di Canada e Stati Uniti che vogliono provarlo sulla loro auto.

Ad annunciarlo è stato lo stesso Elon Musk, che su Twitter (il suo Twitter) ha pubblicato questo post: “Il Tesla Full Self Driving Beta è ora disponibile per chiunque lo richieda in Nord America”. Per averlo bisogna però averlo già acquistato. A quel punto lo si scarica attraverso il menù del sistema di infotainment.

Aspettando la versione definitiva

Per quanto ancora in versione “beta” – e quindi ancora in via di sviluppo – il software evoluto di assistenza alla guida di Tesla sembra sempre più vicino a entrare finalmente in commercio. Con tutta probabilità, succederà nel 2023.

Musk ha infatti detto che per quest’anno la tecnologia non riceverà in tempo le autorizzazioni necessarie da parte degli enti che normano la circolazione su strada negli Stati Uniti. Allo stesso tempo, però, ha anche affermato che è pronto a dimostrare che il FSD è ormai più sicuro di quanto possa esserlo un conducente umano medio.

 

Cosa fa il FSD

Il Full Self Driving di Tesla, una volta terminata la messa a punto e raggiunta la validazione definitiva da parte degli ingegneri, sarà in grado di condurre autonomamente l’auto anche senza l’intervento di un guidatore in carne e ossa.

Già ora, tra le varie manovre che è in grado di compiere, c’è in cambio di corsia per effettuare sorpassi o svolte agli incroci, il parcheggio autonomo, il pilota automatico “standard” con intervento su sterzo, acceleratore e freno.

Cosa succede ora? In sostanza, poco o niente. La grande novità sta – come detto – ne fatto che se prima il Full Self Driving era rilasciato a una cerchia selezionata di clienti, da oggi è “free”, per tutti, alla cifra di 15.000 dollari. Segno che il sistema è giudicato stabile e sicuro e che garantisce grande affidabilità su strade aperte al pubblico.