Key Energy si aggiorna per il 2023 e, dopo 15 edizioni, diventa The Energy Transition Expo, una nuova fiera indipendente di riferimento in Italia, Africa e bacino del Mediterraneo sulle energie rinnovabili e sulla transizione energetica.
In programma dal 22 al 24 marzo alla Fiera di Rimini, la nuova esposizione amplia il format inaugurato nelle precedenti edizioni, con nuovi contenuti, una divisione più netta tra le aree e un ingrandimento generale degli spazi dedicati.
Più grande e completa
Partiamo dal dato più rilevante riguardo la nuova The Energy Transition Expo; il numero di padiglioni. Per l'edizione 2023 sono ben 12, grazie a un aumento di oltre il 30% dei brand presenti, tutti individuati tra i leader nei rispettivi settori.
Gli argomenti trattati spaziano dalla transizione energetica alle energie rinnovabili, con particolare focus sul solare, sull'eolico, sulla mobilità a zero emissioni e a idrogeno e, infine, sul progetto delle Sustainable City - evoluzione delle Smart City di cui abbiamo parlato agli Electric Days.
Come si può vedere dalla mappa rilasciata in anteprima dall'organizzazione sulla pagina LinkedIn dell'evento, la nuova fiera è divisa per aree tematiche oltre che per padiglioni. La prima di queste si chiama SEC (Solar Exhibition and Conference) ed è dedicata all'analisi dell'energia solare. La seconda si chiama WEM (Wind Expo for Mid) e, a sua volta, è dedicata alle tecnologie e ai servizi per la realizzazione di impianti eolici sia in mare che sulla terraferma.
Poi c'è l'area denominata HYe, dedicata alle tecnologie per la produzione e lo stoccaggio dell'idrogeno, seguita da quella chiamata EFFI (Energy Efficiency Expo), dedicata alle tecnologie per ottimizzare i consumi energetici. Le ultime due sono, infine, l'eME (e-Mobility Expo), riservata alla mobilità elettrica, e la Sustainable City, dedicata, come abbiamo anticipato, al progetto della trasformazione delle città.
Apertura in grande
Nel corso della giornata del 22 marzo, sono ben due i convegni di apertura in programma. Si inizia con la vera e propria cerimonia inaugurale, un evento di riunione tra l'industria, il mondo associativo e le Istituzioni, alla presenza di Lorenzo Cagnoni, Presidente IEG, dell'on. Vannia Gava, Viceministro MASE, di Jamil Sadegholvaad, Sindaco di Rimini, di Irene Priolo, Vice presidente Regione Emilia-Romagna, di Roberto Luongo, Direttore ICE e di Francesco La Camera, Direttore IRENA.
Si prosegue poi nel corso della giornata, dalle 15:00 alle 17:00, con il K.EY Energy Summit, il tavolo di confronto delle principali Associazioni del settore con il Governo, con l'obiettivo di discutere i punti prioritari per lo sviluppo delle rinnovabili in Italia.
In questo secondo appuntamento è prevista la presenza di Corrado Arturo Peraboni, CEO di IEG, dell'On.le Vannia Gava, Vice Ministro dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, di Patrik Kolar, Head of Department CINEA Green Research and Innovation, di Simone Togni, Anev, di Piero Gattoni, CIB, di Agostino Re Rebaudengo, Elettricità Futura, di Paolo Picco, Federidroelettrica, di Paolo Rocco Viscontini, Italia Solare, di Alberto Pinori, Anie Rinnovabili, di Paolo Taglioli, Assoidroelettrica e di Livio De Santoli, Coordinamento Free.
Evento più internazionale
L'espansione internazionale della tre giorni riminese di business e networking è garantita quest'anno dal supporto di ICE, l'Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, e grazie alla presenza di numerosi operatori e aziende espositrici di altre Nazioni.
In particolare, sono oltre 200 i delegati previsti provenienti dai Paesi del Sud Europa, dai Paesi Balcani, dall'Africa Sub Sahariana, dal Medio Oriente e perfino dalla Cina. Per saperne di più e scoprire il programma completo vi invitiamo a consultare il sito ufficiale dell'evento.