Tra i futuri player dell’auto elettrica ci sarà anche Foxconn. Il gigante di Taiwan che assembla gli iPhone per conto di Apple ha già presentato da tempo i suoi piani per entrare nell’industria dell’auto elettrica.

Per prepararsi al grande salto, il Costruttore si è affidato a chi già conosce il settore, come Pininfarina che ha disegnato la Model B, uno dei modelli più importanti del listino dell’azienda.

Ora Foxconn ha deciso di proseguire con la nomina dell’ex Nissan Jun Seki come Chief Strategy Officer.

Iniezione di esperienza per le prossime elettriche

Il 61enne Seki è un veterano dell’automotive, con una militanza in Nissan lunga oltre tre decenni. In questo arco di tempo, il dirigente ha rivestito la carica di funzionario esecutivo e vicedirettore operativo del brand nipponico. Nel 2020 è passato a Nidec, una delle multinazionali più importanti nel settore della componentistica elettronica, dov’è stato ceo fino a pochi mesi fa.

Nel passato di Seki c’è anche una parentesi come presidente della cinese Dongfeng Motor.

La strategia di Foxconn si concretizzerà a breve col lancio dei primi tre modelli marchiati Foxtron che verranno venduti (almeno in un primo momento) sul mercato di Taiwan. Si partirà a metà 2023 con la Model C, un crossover presentato sotto forma di prototipo nel 2021 con un’autonomia di 700 km (anche se la Casa non ha specificato il ciclo di omologazione) e un’accelerazione 0-100 km/h di 3,8 secondi.

Foxtron Model B su HHTD22

Foxtron Model B

A questo modello seguiranno la Model B e la Model V. Il primo è un altro crossover disegnato da Pininfarina con proporzioni più compatte e aerodinamiche rispetto alla Model C e percorrenza di 450 km, mentre il secondo prenderà le forme di un pick-up a doppia cabina con capacità di traino di tre tonnellate.

Molto probabilmente, se le vendite nel mercato interno dovessero dare segnali positivi, Foxconn potrebbe decidere di allargare il suo business ad altri mercati, come quello europeo.

Fotogallery: Foxconn, Hon Hai Tech Day 2022