General Motors accelera gli investimenti per l’elettrico. Il gruppo americano ha siglato un importante accordo con Lithium Americas per assicurarsi materie prime sufficienti per produrre almeno un milione di auto elettriche all’anno.
General Motors verserà 650 milioni di dollari e diventerà così il primo investitore in uno dei siti d’estrazione più importanti al mondo.
Oltre 12.000 nuove assunzioni
Secondo GM si tratta dell’investimento più grande mai realizzato da un Costruttore per la produzione di materiali necessari per le batterie. L’accordo sarà operativo dalla seconda metà del 2026, quando prenderà il via la produzione di litio al Thacker Pass, in Nevada. Quest’ultimo è considerato il giacimento di litio più grande di tutti gli Stati Uniti e il terzo al mondo.
Stando alle parti, questa operazione permetterà di creare un totale di 1.500 nuovi posti di lavoro in Lithium Americas, mentre altri 11.000 dipendenti saranno assunti per quattro stabilimenti (due in Michigan, uno in Tennessee e uno in Ontario, Canada) in cui saranno prodotte le batterie Ultium di GM.
Verso una gamma completamente elettrica
Come detto, grazie a questa vera e propria iniezione di materie prime, General Motors punta ad aumentare notevolmente la produzione di auto a batteria.
La Cadillac Lyriq prodotta nello stabilimento in Tennessee
Il gruppo ha già iniziato a seminare a dovere negli ultimi anni presentando tre pick-up (il segmento principe del mercato americano) come il GMC Hummer EV, il GMC Sierra EV e lo Chevrolet Silverado EV. Di recente, si sono aggiunti SUV di lusso come la Cadillac Lyriq e crossover più accessibili come la Chevrolet Blazer EV e la Equinox EV.
Tra l’altro, tutti gli stabilimenti in cui sono prodotti questi veicoli saranno 100% green dal 2025. General Motors, infatti, ha dichiarato che da quell’anno gli impianti saranno alimentati esclusivamente con energia pulita.