E anche Zeekr è ufficialmente arrivata in Europa. Il brand Premium cinese di proprietà di Geely aveva annunciato l’imminente debutto nel Vecchio Continente già ad aprile e ora fa sapere di aver aperto gli ordini su due dei suoi modelli nei Paesi Bassi e in Svezia.
Zeekr ha anche affermato che entro la fine dell’anno inaugurerà i suoi primi due store, uno ad Amsterdam e uno a Stoccolma e che le consegne delle auto inizieranno a partire da questo autunno. Ma di quali vetture si tratta?
Una piattaforma, diversi powertrain
L’esordio del brand in Europa passa dalla Zeekr X e dalla Zeekr 001. Sono rispettivamente un crossover e una shooting brake, entrambi basati sulla piattaforma SEA di origine Geely che è utilizzata anche per la smart #1 e la Volvo EX30.

Il crossover Zeekr X, nasce sulla piattaforma della smart #1
La Zeekr X è lunga 4,45 metri, ha linee spigolose e interni moderni quanto minimal in cui tutto ruota intorno al touchscreen centrale da 14”6. Ha abitacolo a 4 o 5 posti ed è offerta in due varianti di potenza. Si può scegliere tra quella a trazione posteriore da 272 CV e 440 km di autonomia WLTP e quella a trazione integrale da 428 CV e 400 km di autonomia WLTP.
La Zeekr 001, invece, è una berlina dalle linee filanti che sfiora i 5 metri di lunghezza e che si piazza in una segmento superiore rispetto alla “X”. Due sono le versioni a listino. Quella a trazione posteriore con 272 CV e 620 km di autonomia e quella a trazione integrale, con 544 CV (e 768 Nm) e 590 km (diventano 580 km se si opta per l'allestimento Privilege).

La Zeekr 001
Si parte da 45.990 euro
La Casa ha già stabilito i prezzi di partenza dei due modelli, con la Zeekr X che in Olanda costa 44.990 euro e la Zeekr 001 che costa 60.490 euro. Per ordinarle, al momento, basta versare una caparra di 300 euro.
- Zeekr X: da 44.990 euro
- Zeekr 001: da 60.490 euro
Zeekr sta consolidando la propria presenza sui nostri mercati con una filiale europea situata proprio ad Amsterdam e un centro stile “occidentale” che invece ha sede a Göteborg, poco lontano da quello di Volvo e di Polestar, che guarda caso sono altri due brand che gravitano anch’essi attorno al colosso Geely.