Al Salone di Monaco 2023, evento in cui si parla molto di elettrificazione, non mancano i produttori di batterie. E fra questi c'è anche il più grande al mondo: CATL, che ha portato una serie di novità al proprio stand.

Abbiamo sfruttato i prodotti esposti per fare un po’ il punto sull’universo degli accumulatori, componente chiave dell’auto elettrica e, di conseguenza, della mobilità del futuro.

A ognuno la sua chimica e le sue prestazioni

Tra le cose più interessanti presenti alla kermesse bavarese, la nuova batteria Shenxing dalla ricarica record e la famosa batteria Qilin. Quest'ultima, in particolare, essendo esposta all’interno di una teca con i vari componenti separati, ha consentito di avere una visione chiara di come una batteria è fatta. Con celle, impianto di raffreddamento, alloggiamento e tutto il resto.

 

Tornando alla questione della chimica delle celle, CATL a Monaco ha portato prodotti di diverso tipo. La classica cella agli ioni di litio con chimica NCM, sigla che sta per nichel cobalto e manganese, quella LFP (litio ferro fosfato) e quella NA+, e cioè agli ioni di sodio. Ognuna ha le sue prestazioni e i suoi costi. E ognuna è pensata per un'applicazione specifica.

Foto - CATL al Salone di Monaco 2023

Lo stand CATL al Salone di Monaco 2023

A queste, CATL ha affiancato celle che la stessa azienda ha battezzato “Condensed Battery”. Di cosa si tratta? Sono celle con elettrolita semisolido (condensed, appunto) che rappresentano una sorta di ultimo step prima dello stato solido vero e proprio. Adottato una tecnologia simile a quella delle celle che WeLion produce per NIO (per la sua batteria da 150 kWh) e raggiungono una densità record di 500 Wh/kg.

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Ora gli aerei elettrici possono volare

Con un valore di questa portata, la Condensed Battery di CATL può trovare applicazione anche in campo aeronautico. È opinione condivisa, infatti, che per avere un aereo elettrico funzionante le batterie devono raggiungere almeno i 400 Wh/kg di densità. Qui siamo sopra quella soglia di un buon 20%. Significa che si possono creare batterie con dimensioni e pesi compatibili con le necessità di un velivolo a zero emissioni.

Ma andando oltre il concetto di batteria legata a un mezzo di trasporto. CATL ha esposto a Monaco la propria idea di futuro. Un’idea più ampia, fatta di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili, sistemi di accumulo e infrastruttura di ricarica. Il tutto con un occhio attento all’ambiente, come dimostra il passaporto delle batterie, anch’esso presente al Salone, come potete vedere nel video.

 

Fotogallery: CATL al Salone di Monaco 2023