Se compri un Tesla Cybertruck non lo puoi rivendere. Non subito almeno. La Casa americana infatti ha fatto sapere che chi acquista uno dei primi esemplari del pick-up elettrico dovrà rimanerne proprietario per minimo un anno. La clausola è riportata all’interno del contratto in cui sono elencati i termini e le condizioni di vendita dedicate a tutti i veicoli della Casa, in un paragrafo a parte intitolato “Solo per Cybertruck”.

Ma c’è una scappatoia. Se proprio ci si trovasse nella necessità di vendere il proprio Cybertruck prima, può sempre rivolgersi a una concessionaria ufficiale per chiedere il permesso per un’eccezione alla regola. A questo punto, il venditore può decidere di riacquistare il pick-up o di rivolgersi alla Casa per ottenere autorizzazione scritta per dare al proprietario l’ok alla vendita ad altri del proprio veicolo.

Le sanzioni a chi non rispetta le regole

Se qualcuno decidesse di vendere il proprio Cybertruck prima dello scadere dell’anno senza seguire l’iter proposto rischia una sanzione di 50.000 dollari, pari a 46.800 euro circa. In alternativa, il venditore può richiedere il riconoscimento di una somma ancora maggiore, pari al corrispettivo ricevuto dalla vendita del pick-up. A questo si aggiunge il fatto che Tesla potrebbe rifiutarsi di vendere altri veicoli nel futuro a quello stesso proprietario.

Il Tesla Cybertruck visto dal vivo in California

Il Tesla Cybertruck visto dal vivo in California

Ma da dove arriva questo divieto? Lo si legge nel contratto di vendita del Cybertruck, che recita: “Comprendi e riconosci che il Cybertruck verrà inizialmente venduto in quantità limitata. L’utente accetta di non vendere il veicolo entro il primo anno successivo alla data di consegna. Nonostante quanto riportato qui sopra, se qualcuno fosse costretto a vendere prima di quella data per qualsiasi motivo imprevisto e Tesla conferma che il motivo giustifica un’eccezione alla politica applicata, dovrà informare per iscritto la Casa e concedere alla stessa un tempo ragionevole per riacquistare il veicolo”.

“Se Tesla rifiuta di acquistare il veicolo, l’utente potrà rivendere il veicolo, ma solo dopo aver ricevuto il consenso scritto da parte della Casa. Tesla potrà altrimenti richiedere un provvedimento ingiuntivo per impedire il trasferimento del veicolo e richiedere una liquidazione dei danni di 50.000 dollari o del valore ricevuto dalla vendita, se questo fosse maggiore”.

 

Qualità migliorata

Intanto, aspettando l’evento del 30 novembre, durante il quale le consegne saranno avviate invia definitiva e Tesla rilascerà le informazioni tecniche dettagliate sul suo pick-up, il Cybertruck è stato visto da vicino in quella che sembra la sua veste definitiva. Un’esemplare è stato infatti esposto a New York in occasione della conferenza annuale di Baron, compagnia di consulenza finanziaria che proprio nella Grande Mela ha la sua sede principale.

La bella notizia è che rispetto agli esemplari avvistati anche solo una settimana fa, questo Cybertruck sembra aver risolto molti dei problemi di qualità e assemblaggio. Ma quanti di quelli che raggiungeranno i legittimi proprietari saranno come quelli visti tempo fa o quelli di New York.

Fotogallery: Tesla Cybertruck