Il gigacasting offre innegabili vantaggi quando si parla di produrre le auto. Ma quanto tocca spendere per riparare le vetture? A quel punto, chiaramente, si deve intervenire su componenti di dimensioni maggiori ed è quindi possibile incappare in costi più elevati dal meccanico.
Ma Tesla sta lavorando proprio su questo: rendere più facili ed economiche le riparazioni delle auto la cui scocca è stampata con le Giga Press. Anche perché auto costose da riparare fanno lievitare anche i costi dell’assicurazione.
Un nuovo standard per il futuro
Tesla non vuole che questo accada e quindi, secondo fonti vicine alla questione sentite da media americani, sta investendo in ricerca e sviluppo per trovare soluzioni praticabili. L’idea è quella di mettere a punto metodi di riparazione innovativi dedicati proprio alle auto elettriche prodotte con la tecnica del gigacasting. L’obiettivo è trovare metodi di intervento efficaci che consentano di ripristinare l’integrità delle scocche stampate con le Giga Press senza far lievitare troppo i costi.
È necessario perché dopo la Model Y, la prima auto di Tesla ad avere il retro della scocca stampato in un solo componente grazie alle Giga Press, altri modelli della Casa adotteranno tecniche costruttive simili. Dal Cybertruck, per il quale sono stati ordinati all’italiana Idra macchinari ancora più grandi, alla futura Model 2, che secondo certe dichiarazioni di Elon Musk potrebbe avere addirittura l’intero telaio realizzato con un unico grande stampo.
Anche altre Case devono affrontare il problema
Al momento, sembra che Tesla sia l’unica Casa che sta studiando a fondo il problema legato ai costi di intervento sulle auto prodotte col gigacasting. Questo perché è stata la prima ad adottarne i metodi costruttivi. Ma in futuro saranno tanti i Costruttori di automobili che dovranno fare i conti con le stesse criticità.

La Model Y prodotta dalla Gigafactory di Austin, in Texas
Hyundai, Volvo, Ford, Toyota – tanto per fare alcuni nomi – hanno infatti già acquistato Giga Press da Idra e altre aziende, sedotte dai vantaggi in termini di velocità ed economicità di questo nuovo metodo produttivo, che fa risparmiare tempo e denaro… almeno fino a che non si deve chiamare il meccanico.