Quale potrebbe essere il futuro della ricarica in città per le auto elettriche? Dopo alcune idee originali come le wallbox da marciapiede, ecco un'altra idea, partorita sempre negli Stati Uniti.

L'azienda madre si chiama Voltpost e la soluzione che ha inventato è una wallbox con presa di ricarica di Tipo 2 da applicare direttamente ai tradizionali lampioni circolari per l'illuminazione stradale. Scopriamo come sono fatti.

Semplice ed efficace

I caricatori di Voltpost sono, in poche parole, delle piccole wallbox da 6 kW di potenza ciascuno, dotati di cavi giallo fluo facilmente individuabili e lunghi fino a 6 metri, avvolgibili in automatico.

I lampioni con wallbox di Voltpost

I lampioni con wallbox di Voltpost

Una particolarità singolare di questi elementi è la presenza di una curva di 90 gradi all'estremità del cavo dedicata al collegamento con la presa sul veicolo: una soluzione ideata dall'azienda per evitare di far toccare terra ai cavi durante l'utilizzo.

Ciascun elemento può essere dotato di due o quattro prese - a seconda della richiesta dell'amministrazione cittadina - attivabili tramite un'app per smartphone, dove, grazie a una mappa, è possibile anche individuare la presa libera più vicina e prenotarla.

Un'idea interessante

In base a quanto comunicato dall'azienda, l'idea di applicare i caricatori per auto ai lampioni è nata nel 2023, quando Voltpost stessa ha partecipato al programma del New York City Department of Transportation per trovare una soluzione alla richiesta sempre più crescente di nuovi punti di ricarica in città.

I lampioni con wallbox di Voltpost

I lampioni con wallbox di Voltpost

Secondo quanto riportato, i primi caricabatterie "pilota" sono stati installati in un'ora e successivamente utilizzati per diverse settimane, ricevendo feedback più che positivi dai conducenti di auto elettriche. È probabile che nei prossimi anni vedremo sempre più spesso soluzioni di questo tipo anche sulle strade europee.

Fotogallery: I lampioni con colonnine di ricarica Voltpost