Tra le nuove auto cinesi al debutto in Europa avrebbero dovuto esserci anche loro: le HiPhi X, Z e Y. La società madre del marchio di veicoli elettrici HiPhi, la Human Horizons, però, ha dichiarato bancarotta in Cina.

La start-up di veicoli elettrici è a corto di liquidità e non è riuscita ad attrarre gli investimenti necessari per andare avanti nella produzione, che già a febbraio 2024 è stata sospesa.

Un'ultima speranza tuttavia c'è, perché la Human Horizons è entrata in quella che noi definiremmo "amministrazione straordinaria". Lo sarà per i prossimi sei mesi e al termine potrà continuare ad esserlo per ulteriori tre. Un tempo considerevole, in cui si potrebbe riuscire nel disperato tentativo di riorganizzare l'azienda. L'alternativa è il fallimento.

Una crisi iniziata da tempo

La Human Horizons non navigava in buone acque già da un po'. Aveva cercato partner a lungo per rifinanziare le proprie attività dopo che le vendite erano molto calate e i costi di produzione si erano alzati molto in Cina a causa della compressione della catena di fornitura seguita al Covid.

E' pur vero che di nuovi gruppi e start up ne sono nati molti in Cina e, in un mercato sempre più saturo, qualcuno non ce la farà.

Una gamma interessante

I modelli presentati dalla HiPhi, finora, sono tre, più una hypercar da 1.305 CV. La HiPhi Y, SUV di medie dimensioni con 810 km di autonomia promessa, sarebbe dovuta arrivare in Europa (per la verità già dal 2023), inserendosi tra l’ammiraglia HiPhi Z e il SUV di grandi dimensioni HiPhi X.

<p>HiPhi Y</p>

HiPhi Y

La hypercar HiPhi A, invece, si basa sulla HiPhi Z ed è stata costruita in collaborazione con il Costruttore tedesco Apollo. E' stata presentata al Salone di Guangzhou del 2023 e sarebbe dovuta essere prodotta in serie limitata solo per la Cina con consegne dal 2025, adesso però anche il suo destino è appeso a un filo.

Fotogallery: HiPhi A (2025)