I tempi di ricarica delle batterie per auto elettriche si riducono sempre di più. L'ansia da autonomia rimane però un nemico da sconfiggere. Ecco perché è nato il battery swap, la tecnologia di sostituzione al volo degli accumulatori per veicoli.
Società come la taiwanese Gogoro hanno già dimostrato che soluzioni come queste funzionano davvero. Ma cosa succederebbe combinando il battery swap con la ricarica ultra-rapida?
Già pronto
È quello a cui lavora la cinese CPC (China National Petroleum Corporation), che ha sviluppato batterie con anodi di carbonio morbido a ricarica ultra-rapida da utilizzare nelle stazioni per il cambio al volo degli accumulatori. La prima infrastruttura è stata già installata a Tainan, ma l'obiettivo è arrivare a un totale di 22.
Veloci e sicure
Secondo CPC, la batteria soft carbon si ricarica dallo 0% all'80% in soli 20 minuti, vantando anche un ciclo di vita da 3.500 ricariche e altri vantaggi come un aumento della sicurezza, dovuto alla maggiore stabilità dal punto di vista termico. Il tutto si traduce in un minor rischio incendi: particolare importante in città densamente popolate.
CPC spiega poi che sta spingendo anche per un modello commerciale di "separazione veicolo-batteria", che permette ai costruttori di concentrarsi esclusivamente sullo sviluppo delle tecnologie satellite dei veicoli, come sistemi di sicurezza, propulsori, prestazioni e altro, invece di preoccuparsi anche delle batterie. È una cosa che molti produttori di bici elettriche fanno già da anni e che ha potenziale anche nelle applicazioni su larga scala.
Fonte: CPC