Continua l’opera del Ministero dell’Ambiente per rafforzare le collaborazioni con aziende private. Nei giorni scorsi, infatti, Toyota ha consegnato al Ministro dell’Ambiente Sergio Costa due nuove vetture ibride, concesse al dicastero in comodato d’uso per un anno.

La cerimonia di consegna è avvenuta alla presenza del Ministro Costa, della segretaria generale del Ministero Silvana Riccio e dell’amministratore delegato della divisione italiana di Toyota, Mauro Caruccio. Quest’ultimo, a nome dell’azienda, ha concesso al Ministero l’utilizzo di due delle sue popolari ibride: una Yaris e un esemplare dell’ultimo modello di C-HR.

L'importanza dell'ibrido

Per Toyota si tratta di un'operazione importante, che sottolinea l'impegno del brand nello sviluppo delle soluzioni ibride per la mobilità urbana e non. “Siamo molto lieti di poter fornire il nostro contributo per migliorare la conoscenza della nostra tecnologia full hybrid e dei suoi benefici” ha dichiarato l’AD di Toyota Italia Mauro Caruccio “L’ibrido rappresenta una tecnologia in grado di ridurre sensibilmente le emissioni di climalteranti, come la CO2 e di inquinanti nocivi per la salute, come gli NOx. È una soluzione accessibile […] per fornire un beneficio tangibile all’ambiente oggi”.

Toyota CH-R 2020

Verso la mobilità a impatto zero

La possibile diffusione di questa tecnologia su larga scala nell’immediato è forse la ragione per cui il Ministero ha deciso di metterne alla prova le capacità. E proprio per proseguire sulla strada dell’annunciata rivoluzione verde, il titolare del dicastero di via Cristoforo Colombo ha promosso questa iniziativa: “Incentivare la mobilità sostenibile significa avere a cuore la qualità dell’aria delle nostre città, la nostra salute e l’ambiente in cui viviamo. A tal fine è importante rafforzare i rapporti tra il ministero e le aziende per incrementare sempre di più i mezzi di trasporto a basso impatto ambientale. Ridurre progressivamente l’utilizzo di veicoli inquinanti è tra i nostri obiettivi” ha affermato il Ministro Costa.