La micromobilità urbana, monopattini in testa, rappresenta un settore da miliardi di dollari di fatturato. In Europa è Lime, società legata ad Uber, a guidare il settore dello sharing dei monopattini elettrici. Ma la leadership ora è insidiata da concorrenti sempre più agguerriti.
L’americana Bird, infatti, ha appena acquistato il concorrente tedesco Circ, allargando drasticamente il suo raggio d'azione.
A ciascun Paese il suo sharing
Circ, con l’acquisizione da parte di Bird, punterà a gestire in modo più differenziato i diversi mercati del Vecchio Continente, ognuno dei quali, come ha detto il fondatore e Ceo di Circ Lukasz Gadowski, ha necessità peculiari. “Quando abbiamo iniziato questa attività – ha detto – eravamo concentrati sul time to market. Ora quei giorni sono passati: dobbiamo guardare all’efficienza se vogliamo che il business sia sostenibile”.
Fotogallery: Monopattini elettrici: Bird acquisisce Circ
Una nuova fase di crescita
Come raggiungere gli obiettivi prefissati? Semplificando e razionalizzando. L’idea di Bird e Circ è quella di rendere più accessibile il servizio attraverso procedure e programmi di sharing più immediati. Inoltre, proprio Circ ha introdotto in Austria un nuovo tipo di monopattino elettrico che ha la batteria sostituibile per rendere i mezzi sempre carichi e pronti all’uso. Questo tipo di mezzi sarà introdotto gradualmente anche nelle altre città in cui la società tedesca opera, che sono 43, in 12 stati.
L’obiettivo di Bird, che al momento, guardando all’Italia, opera a Torino, Verona e Rimini, è quello di portare le proprie competenze in mercati diversi da quello statunitense e di espandersi a livello globale, forte anche dell'iniezione di finanziamenti da parte di società come Target Global, Team Europe, Idinvest Partners o Signals Venture Capital. L'azienda, al momento, è stata valutata 3 miliardi di dollari.