Nonostante il periodo legato alla pandemia del Covid-19, Dacia ha confermato che nel 2021 farà il suo esordio "l'auto elettrica più economica d'Europa". Basata sul concept - che avremmo dovuto vedere a Ginevra e che abbiamo visto con il nostro Salone Digitale - chiamato Spring Electric, la prima elettrica della casa rumena potrebbe avere secondo le indiscrezioni un prezzo d'attacco di poco superiore ai 15.000 euro.
"Ha gli ingredienti Dacia: sarà un'auto che soddisferà i clienti ma sarà anche economicamente sostenibile. Il nostro obiettivo è quello di avere il miglior rapporto qualità-prezzo" ha riferito Mihai Bordeannu, capo del Marketing Dacia.
33 kW di potenza?
Come sappiamo, la Casa non ha rilasciato dati ufficiali, ma alcuni indizi possono farci supporre già alcune cifre. Considerando l'autonomia dichiarata di 200 km in ciclo WLTP, potrebbe montare lo stesso schema propulsivo della Renault City K-ZE che ha una batteria da 26,8 kWh ed un motore capace di erogare 33 kW. Sicuramente però, al netto di quella che potrebbe essere la coerenza propulsiva con la K-ZE, verranno rivisti gli standard di sicurezza per ottemperare alle direttive europee.
Fotogallery: Dacia Spring concept 2020
Look familiare
La Dacia Spring punterà a conquistare per il suo look da SUV urbano, ma anche con elementi di sostanza, come i far full led anteriori e posteriori. Proprio al posteriore questo City SUV presenta un'originale firma luminosa a doppia freccia che dovrebbe essere filo conduttore stilistico che potrebbe fare capolino presto su altri modelli della Casa.
Davanti invece il SUV compatto mostra più punti di raccordo con la sorellastra, la Renault City K-ZE già in commercio in Cina, come mostrano i fari su due livelli o la mascherina, chiaro segno di derivazione dalla City K-ZE.
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