Superare la crisi economica da Coronavirus con lo sviluppo sostenibile. Angela Merkel in Germania vuole ripartire così e centrale in quest’ottica sarebbe anche un nuovo piano di incentivi ancora più corposi per le auto elettriche, allo studio con i ministri delle Finanze e dell’Economia, Olaf Scholz e Peter Altmaier. Oggi, lo ricordiamo, il bonus tedesco arriva fino a 6.000 euro, come in Italia (fatti salvi gli ulteriori incentivi regionali).

Le nuove agevolazioni rientrerebbero nel pacchetto di stimoli alla domanda sul tavolo dell'esecutivo, di cui si parlerà domani in una conference call proprio tra la cancelliera e i rappresentanti della filiera automotive.

Un momento decisivo

All’incontro “virtuale” prenderanno parte i leader delle Case auto tedesche, l’associazione dei costruttori VDA, il sindacato dei metalmeccanici IG Metall e i ministri competenti.

Il portavoce del Governo tedesco, Steffen Seibert, ha fatto sapere che dalla riunione non usciranno provvedimenti, ma è evidente che sarà un momento decisivo, per la Germania e per l’intero settore automotive europeo. Basti pensare che l’indice della fiducia delle imprese tedesche dell’auto è crollato oggi ai livelli più bassi dalla riunificazione: è il momento di agire.

Prima la sostenibilità

Stando alle indiscrezioni riportate dalla Reuters, i costruttori riuniti in VDA avrebbero chiesto al Governo di includere nel pacchetto di stimoli anche degli incentivi per le auto termiche, ma dall’entourage di Merkel sarebbe filtrata la ferma volontà di portare avanti in parallelo rilancio dell’industria e lotta ai cambiamenti climatici.

Una strada che sapendo coniugare le esigenze della ripartenza con le linee guida della decarbonizzazione potrebbe premiare e non poco la Germania nel medio-lungo termine.

Fotogallery: Volkswagen ID.3 Production