Quando ci si appresta a comprare una Tesla si scopre – forse con un po’ di disappunto – che le personalizzazione non abbondano. Anzi, proprio la razionalità dell’offerta è uno dei must sulle vetture della Casa di Palo Alto. Si sceglie la versione, chiaramente, il disegno dei cerchi (solo un paio), il colore degli interni e, anche parlando di carrozzeria, tra cinque tinte. Non una di più.

Gli appassionati le sanno a memoria: bianco, grigio, nero, blu e quel rosso con cui le auto di Elon Musk sono di solito presentate. Stop. Anche se in passato qualche colore in più era stato messo a listino, l’offerta è tornata ridotta all’osso per velocizzare i processi produttivi e ridurre i tempi di consegna. Ma ora le cose potrebbero essere in procinto di cambiare di nuovo.

Il riferimento di Berlino

Elon Musk a più riprese è tornato sul tema dei colori della carrozzeria dicendo che a Berlino nascerà, oltre alla nuova fabbrica e alla divisione per le batterie di nuova concezione, anche un reparto verniciatura molto evoluto.

Lì dentro, le auto potrebbero ricevere nuove colorazioni esterne tra cui quella “Deep Crimson” (una sorta di “Profondo Rosso”, a volerlo tradurre con un po’ di enfasi) che adesso è stato fotografato su una Model S molto speciale: quella dello stesso patron di Tesla. Il quale, in passato, ha ammesso anche di apprezzare il tuning sulle sue auto.

 

Bisogna aspettare un anno

A quanto scrive il giornalista statunitense Ryan McCaffrey, che ha pubblicato la foto in questione, la prima Model S con carrozzeria Deep Crimson sarebbe effettivamente l’auto personale di Musk, un prototipo su cui è stato testato in anteprima il nuovo colore. Su questo però non sono arrivate conferme ufficiali.

Elon, stranamente, visto il consueto attivismo sui social, tace (per motivi di privacy?), mentre in risposta al tweet alcuni affermano che potrebbe trattarsi di un wrap, mostrando immagini di Tesla con un colore effettivamente simile.

Tesla: ecco la Gigafactory Berlino

Sia quel che sia, di certo in futuro le Tesla saranno disponibili anche in altri colori, su questo Musk ha dato la sua parola. Per vederle si dovrà attendere però l’entrata in funzione della Gigafactory di Berlino (prevista per l’estate del 2021).

Difficile dire se anche le altre fabbriche andranno oltre la paletta attuale. Gli stabilimenti esistenti riceveranno aggiornamenti, ma non è detto che questi riguarderanno anche i luoghi dove si tingono le carrozzerie.