I tempi bui, per NIO, sembrano finalmente alle spalle. Dopo il rischio di fallimento, la Casa cinese sta vivendo una sorta di seconda giovinezza, con vendite in espansione (+190%) e un fatturato in crescita del 150%.

I risultati commerciali e finanziari sono incoraggianti, tanto che William Li, numero uno dell’azienda, in una intervista a Bloomberg ha dichiarato di aver accelerato i piani di espansione che vedranno la Casa, i cui modelli sono attualmente in vendita soltanto in Cina, arrivare a competere anche in Europa. Un po' come vuole fare un altro colosso del Dragone: BYD.

In UE dal 2021

Le vetture marchiate NIO saranno vendute su alcuni mercati europei già a partire dal 2021. William Li ha anche aggiunto che dal 2023 o al massimo dal 2024 alcuni Paesi UE avranno un ruolo chiave nella strategia commerciale della Casa. Però, non ha specificato in quali Stati le auto saranno vendute e quali saranno invece esclusi in questa prima fase.

Fotogallery: NIO EC6

Di certo, invece, c’è che NIO punterà al successo passando per i prezzi abbordabili per tutti i suoi SUV di fascia alta, la ES8, la ES6 e la "coupé rialzata" EC6 (a seguire le gallery fotografiche dei 3 modelli), e proverà a promuovere anche la formula di noleggio delle batterie, fornite separatamente rispetto alle auto.

La Battery Asset Company

Il progetto, simile alla formula offerta da Renault, è realizzato in collaborazione con l'ormai onnipresente CATL e altri due partner e ha dato vita alla Battery Asset Company

Fotogallery: NIO ES8

Facciamo due conti. La NIO più conveniente, attualmente, è la ES6, un SUV che grazie al contributo statale è venduto in Cina con un prezzo di partenza di 273.600 yuan, pari a circa 33.420 euro). Questo se si affitta a parte la batteria. L’auto “all inclusive” invece, costa l’equivalente di 41.970 euro: il 21% in più.

Batterie sostituibili

C’è di più. NIO punta a realizzare vetture con batterie sostituibili "al volo". In questo modo saranno annullati i tempi di attesa per una ricarica. Basterà recarsi in una stazione in cui è attivo il servizio, "lasciare" la propria batteria scarica e ripartire con una con il pieno di energia. 

Fotogallery: NIO ES6

Al momento ci sono solo 8 stazioni attive, ma NIO sembra crederci e prevede di costruirne a breve 143, dislocate in 64 città della Cina. Chissà se con l’arrivo in forze in Europa lo stesso business model potrà essere proposto in futuro anche da noi.