Non c’è solo Rivian nei piani di Amazon. Il colosso dell’e-commerce, che ha prenotato la bellezza di 100.000 furgoni elettrici alla famosa startup americana (nella quale ha anche investito ingenti somme di denaro), oggi ordina per l'Europa altri 1.800 veicoli a zero emissioni a Mercedes.
L’operazione rientra nel piano che Jeff Bezos ha stabilito per rendere Amazon carbon neutral entro il 2040 e per dare all’azienda la più grande flotta green del pianeta. E un primo assaggio lo abbiamo visto con la maxi-centrale per la ricarica in Germania.
In servizio entro l’anno
L'ordine a Mercedes, composto da 1.200 eSprinter e 600 eVito, entrerà a far parte del parco aziendale entro la fine del 2020 e vedrà i veicoli impegnati nei principali Paesi europei, Germania e Inghilterra in testa. Lì saranno destinati rispettivamente 800 e 500 mezzi.
Non è la prima volta che Amazon si rivolge a Mercedes. Nel 2018 a Stoccarda arrivò un ordine di 20.000 van.
Così Ross Rachey, direttore generale della flotta Amazon, ha spiegato alla Reuters il significato dell’acquisto: “Guardando avanti, ogni volta che si presenta la necessità di rinnovare la flotta, preferiamo acquistare mezzi che non inquinano”.
Amazon non è sola
Sono tante le società che si occupano di logistica e spedizioni che stanno puntando forte sulla mobilità elettrica. UPS, ad esempio, ha ordinato 10.000 camion dall’inglese Arrival.
Dall’altra parte, sempre più Case, attratte da un settore in espansione, si stanno buttando sulla commercializzazione di furgoni a zero emissioni. L’arrivo di van elettrici di General Motors e Ford è imminente (2021 e 2022), mentre Fiat e PSA, come Renault del resto, hanno già a listino flotte di commerciali a batteria. Dall'e-Ducato al Master Z.E.
E poi ci sono anche interessanti startup che stanno progettando da zero veicoli elettrici proprio per soddisfare le esigenze dei corrieri. Rivian e Bollinger, ad esempio. E la lista è destinata ad allungarsi.