Continua il cambio di passo in casa Eni, che si lancia sempre di più nel mercato dell’auto elettrica attraverso la sua divisione “gas e luce”. L’ultima novità in chiave green è la nascita di una partnership con Hyundai per “ampliare la gamma delle soluzioni di ricarica” e “incentivare l’efficienza energetica”, come scrive la stessa società italiana.

L’accordo tra le due aziende consente ai concessionari della Casa coreana di offrire ai propri clienti l’acquisto e l’installazione di wallbox o colonnine, di varie dimensioni e potenza, appartenenti al servizio E-Start di Eni gas e luce.

Cos'altro prevede

“L’offerta – spiega la società italiana – si rivolge a privati e aziende, che avranno anche la possibilità di scegliere forniture di energia personalizzate in base alle loro esigenze. Inoltre, le aziende clienti di Hyundai avranno la possibilità di abbinare alle soluzioni di ricarica per veicoli elettrici anche interventi di efficientamento energetico che permetteranno di migliorare le prestazioni energetiche senza investimenti iniziali né costi di gestione per il cliente”.

Hyundai Ioniq 5

In aggiunta a tutto questo, “Hyundai potrà anche installare presso le proprie concessionarie colonnine di ricarica elettrica o pannelli fotovoltaici e adottare le soluzioni di efficientamento energetico di Eni gas e luce”.

Transizione in corso

Questa alleanza con il costruttore orientale è solo un ultimo tassello che va a inserirsi nel progetto di transizione energetica della società italiana. Il primo passo era stato il lancio di E-Start, il servizio per la ricarica dei veicoli elettrici rivolto ai clienti residenziali e al business.

La vera svolta c’è stata però lo scorso agosto, quando Eni gas e luce ha acquisito Be Power che, attraverso la sua controllata Be Charge, è il secondo operatore italiano per numero di colonnine, con oltre 5.000 punti di ricarica. L’obiettivo finale, come chiesto dall’Unione europea, è raggiungere la totale decarbonizzazione dei prodotti entro il 2050.