Lucid Motors si è vantata spesso che la Air sarebbe stata l'elettrica con la ricarica più veloce del mercato una volta che fosse effettivamente arrivata... sul mercato. Bene, le consegne della berlina elettrica sono iniziate il 30 ottobre scorso e a distanza di 3 settimane InsideEVs.com può confermare quanto dichiarato dalla Casa americana.

Nel test sulla ricarica da 0% a 100% la Lucid Air ha dimostrato di rappresentare lo stato dell'arte della ricarica e ha stabilito un vero e proprio record. Ci è riuscita potendo contare su una delle migliori curve di ricarica mai viste e su una potenza massima da primato.

Un record di velocità e di potenza

Con un picco di 304 kW raggiunto per qualche minuto nelle fasi iniziali della ricarica la Lucid Air è stata la prima auto elettrica di produzione a superare la soglia dei 300 kW di potenza durante una sessione a una colonnina fast charge. 

Per citare una concorrente temibile, almeno in tema di ricarica, basti dire che la Ioniq 5 (che è tutta un'altra auto, sia chiaro), che può teoricamente arrivare a 350 kW di potenza in entrata e che ha mostrato grandi doti in tema di velocità di ricarica, durante recenti test ha raggiunto un massimo di 220 kW

Lucid Air 304 kW charging

Una batteria da 118 kWh

La Lucid Air Dream Edition sottoposta a questo test ha un pacco batteria da 118 kWh, che è leggermente più grande di quello da 112 kWh che sarà proposto sulla versione Grand Touring. Gli ingegneri Lucid hanno tenuto a specificare che la capacità netta di questi accumulatori è prossima al 100% e consigliano quindi di fermare la ricarica giornaliera a una percentuale intorno all'80% per preservare le prestazioni della batteria. 

Lucid Air DC fast charging chart

Ora, assunto che la capacità della batteria della Lucid Air Dream Edition è effettivamente di 118 kWh, come è possibile che alla fine della ricarica la quantità di energia erogata dalla colonnina, come mostrato dalla tabella sottostante, ammonti a 134 kWh? La risposta è da trovare nella perdita di energia che avviene durante la ricarica. Più alta è la potenza più si alzano le temperature. e quindi, quei 16 kWh persi hanno in realtà prodotto calore.

La ricarica della Lucid Air Dream Edition da 0% to 100%

 Tempo Potenza  Ricarica kWh Km guadagnati (EPA)
5,5 minuti 282 kW 20% 26 kWh 167 km
12 minuti 210 kW 40% 53 kWh

334 km

22 minuti 133 kW 60% 80 kWh 502 km
37 minuti 84 kW 80% 107 kWh 669 km
122 minuti 4 kW 100% 134 kWh 836 km

C'è di più: proprio per mantenere la batteria e le altre componenti a temperature ideali durante la ricarica le ventole del sistema di raffreddamento entrano in funzione, assorbendo un po' di energia. Sono cose normali sulle auto elettriche, ma sulla Lucid, vista la grandezza della batteria e le potenze in gioco, sono più evidenti. Di solito l'energia che non finisce all'interno della batteria durante la ricarica si aggira intorno al 10%, in questo caso siamo leggermente più alti (13,5%). Per fare un paragone, su una Porsche Taycan ricaricata ad alta potenza si registrò una perdita del 12%. Ma andiamo oltre.

150 km in 5 minuti

Una delle cose più interessanti quando si parla della ricarica di un'auto elettrica riguarda la quantità di km di autonomia che si guadagnano in un certo lasso di tempo. Ecco, con la Lucid Air Dream Edition in 5 minuti e mezzo alla colonnina si passa dallo 0% al 20% mettendo nella batteria la quantità necessaria a percorre 167 km. Bastano 12 minuti per arrivare al 40% (pari a 53 kWh) e garantirsi percorrenze per altri 334 km. In 22 minuti si guadagnano 502 km. Il tutto secondo lo standard EPA in vigore negli Stati Uniti, che è più severo del nostro WLTP. 

Lucid Air DC fast charging chart

A conti fatti, la Lucid Air diventa l'elettrica con la ricarica più veloce al mondo, almeno di quelle (e sono tante) testate da InsideEVs.com. Uno dei motivi per cui ha ottenuto questo risultato è dato dalla grande attenzione prestata a migliorare le prestazioni di ogni componente, una filosofia che ha spinto i progettisti ad adottare un'architettura a 900 volt. Al momento è l'unica ad averla, visto che lo standard è ancora 400 Volt e solo alcune auto particolarmente evolute sono a 800 Volt.

Combinate questa caratteristica alla grande efficienza generale (in questo solo Tesla Model 3 e Model Y e Ioniq 5 fanno meglio) e capite che la Air è effettivamente arrivata per alzare l'asticella.