Con la versione 10.3 e le successive del suo Full Self Driving Tesla ha introdotto la possibilità di scegliere tra diversi profili di guida. Si tratta di tarature del software di assistenza durante la marcia che modificano le reazioni dell'auto di fronte a certe condizioni che si verificano in strada.
Le modalità tra cui si può scegliere sono Chill, Average e Assertive: non cambiano di molto l'approccio durante la guida normale, ma gestiscono diversamente alcune manovre e mantiene diverse distanze di sicurezza dai veicoli che precedono.
Per una guida più rilassata, o più reattiva
Stando a quanto spiegato dalla stessa Tesla, con l'introduzione dei diversi programmi del Full Self Driving ogni conducente può decidere in che modo e con quali soglie la vettura può agire in autonomia in caso di necessità. Soprattutto in tema di frenata d'emergenza, di cambi di corsia, di gestione del cruise control e di reazione di fronte a un semaforo giallo.
- Chill Mode: con questa impostazione l'auto manterrà una maggiore distanza dal veicolo che precede ed effettuerà un numero inferiore di cambi di corsia, che avverranno solo in caso di effettiva necessità.
- Average Mode: selezionando questo programma l'auto manterrà una distanza media dai veicoli che precedono ed effettuerà un numero maggiore di cambi di corsia. Nella frenata d'emergenza arriverà fino all'arresto completo.
- Assertive Mode: scegliendo la taratura "Assertive" l'auto seguirà le auto che precedono più da vicino, mantenendo ancora una distanza di sicurezza ed effettuerà cambi di corsia ogni volta che lo ritenga necessario per velocizzare il viaggio. In più, non uscirà dalle corsie di sorpasso se non in caso di necessità e, come nell'Average Mode, potrà arrivare all'arresto completo per evitare incidenti.
Aspettando la versione definitiva
La versione Beta 10.3 del Full Self Driving è stata rilasciata lo scorso ottobre e fin da subito ha manifestato una serie di problemi. Tanto che Elon Musk, inizialmente convinto di essere in procinto di rilasciare il sistema in via definitiva, è stato costretto ad ammettere che la guida autonoma evoluta fosse più complicata del previsto da mettere a punto.
Il programma però va avanti e si attendono ulteriori sviluppi nell'attesa che quella parolina "Beta" per ora presente di fronte ad ogni nuova release sparisca definitivamente per lasciare posto a una versione definitiva e disponibile per tutti i possessori di una vettura della Casa americana.
Fonte: DÆrik / YouTube