Una delle più grandi novità annunciate da NIO quando ha presentato la sua ET7 era rappresentata dall’innovativa batteria da 150 kWh che avrebbe garantito alla berlina elettrica cinese - stando alle promesse del costruttore - un’autonomia di oltre 1.000 km. Le voci su chi avrebbe realizzato la batteria si sono susseguite nei mesi successivi e tra i nomi più pronunciati c’era quello di WeLion.
Ora, tra i progetti annunciati dalle autorità di Pechino c’è anche quello di una fabbrica per batterie di nuova concezione, tra cui anche accumulatori allo stato solido, proprio di WeLion. Secondo quanto riportato da Cnevpost, i lavori di costruzione di questo nuovo impianto dovrebbero iniziare a breve.
Si parte a fine anno
A confermare il fatto che si stiano forzando i tempi per arrivare in fretta sul mercato è intervenuto William Li, ceo di NIO, che durante una teleconferenza dello scorso novembre ha affermato che la batteria da 150 kWh potrebbe essere disponibile già nel quarto trimestre del 2022. Ma la Casa non ha ancora annunciato ufficialmente chi sarà il fornitore.
Gli indizi che si tratti proprio di WeLion sono molti. Prima di tutto, stando a una relazione del portale tecnologico cinese 36kr, NIO starebbe investendo ingenti quantità di denaro in WeLion per sostenere lo sviluppo della loro batteria allo stato solido.
Inoltre, Zeng Shuxiang, che è un manager di NIO, ricopre anche il ruolo di direttore di WeLion, a dimostrazione che tra le due società c’è un legame molto stretto.
Tecnologia Ultralong Range
Dal punto di vista tecnico, la batteria da 150 kWh non sarà propriamente allo stato solido. Per vedere quel tipo di accumulatori si dovrà attendere almeno fino al 2025.
La mega-batteria di NIO, che ha densità di 360 Wh/kg, avrà invece elettrolita “ibrido”, o semisolido, che cambia stato e che si solidifica in situ (a livello molecolare). La batteria ha anche un catodo ad altissimo contenuto di nichel e un anodo in materiale composito che adotta anche silicio e carbonio.
Fonte: Cnevpost