Uno degli aspetti che al giorno d’oggi incide negativamente sulla diffusione su larga scala della mobilità elettrica è il tempo di ricarica. Nonostante i continui e significativi miglioramenti nel campo delle batterie, infatti, gli automobilisti sono ancora costretti ad accettare tempi di ricarica che, nel migliore dei casi, si attestano sui 20-40 minuti

Per affrontare questo problema, alcuni scienziati si sono rivolti alla fisica quantistica. Il nuovo studio condotto dai ricercatori del Center for Theoretical Physics of Complex Systems all'interno dell'Institute for Basic Science (IBS) e pubblicato su Physical Review Letters dimostra, infatti, che la ricarica quantica potrebbe ridurre il tempo di ricarica dei veicoli elettrici a 3 minuti a casa e a 9 secondi in una stazione di ricarica ultra-fast.

Ricarica collettiva

Come dimostrato dallo studio dell’istituto coreano uno dei vantaggi principali delle batterie che sfruttano la tecnologia quantica è che tutte le celle sono in grado di comunicare tra loro contemporaneamente, portando al cosiddetto “vantaggio di carica quantica”.

Se le celle delle batterie classiche, infatti, vengono caricate in parallelo indipendentemente l’una dall’altra, nelle batterie con tecnologia quantica le celle si ricaricano contemporaneamente, diminuendo notevolmente i tempi di ricarica. 

Per fare un esempio pratico, considerando un veicolo con batteria da 200 celle, la ricarica quantica porterebbe a un'accelerazione di 200 volte rispetto alle batterie classiche. Questo si tradurrebbe in una diminuzione del tempo di ricarica a casa da 10 ore a circa 3 minuti e da 30 minuti a pochi secondi nelle stazioni di ricarica ad alta velocità.

Applicazioni diverse

Nonostante i ricercatori dell’Institute for Basic Science abbiano fornito anche un metodo specifico per la progettazione di queste batterie, la tecnologia quantica è ancora agli inizi e c'è ancora molta strada da fare prima che possa essere implementata nella pratica. 

Quello che è certo è che i risultati di questa ricerca aprono le porte ad un nuovo futuro dove il problema dei tempi di ricarica potrebbe scomparire. Ma non solo. I vantaggi delle batterie quantiche, infatti, farebbero gola anche in altri settori come quello della produzione di energia dove le centrali elettriche a fusione necessitano di grandi quantità di energia per essere caricate e scaricate in un istante.