Per raccontare in modo approfondito il dietro le quinte sullo sviluppo di modelli, tecnologie e iniziative, Hyundai dallo scorso anno pubblica un interessante podcast dal titolo “Are We There Yet?” in cui affronta vari temi insieme ai protagonisti che sono stati coinvolti nel progetto su cui si incentrano gli episodi.

Nell’ultima puntata pubblicata si è parlato del robotaxi realizzato sulla base della Ioniq 5. L’auto, presentata in anteprima allo scorso Salone di Monaco, è stata messa a punto da un team guidato da Karl Iagnemma, ceo di Motional, società specializzata in tecnologie per la guida autonoma.

Passeggeri distratti

Durante l’intervista, Iagnemma ha affrontato il tema della guida autonoma sotto il profilo della sicurezza, spiegando come i ricercatori di Motional abbiano sempre lavorato proprio per massimizzare questo aspetto dell’assistenza alla guida.

Il robotaxi realizzato sulla Ioniq 5 ha un significato particolare per il ceo della società americana perché ha permesso di analizzare anche il comportamento delle persone che vi hanno viaggiato a bordo. “Quello che accadeva durante il viaggio era che, nell’arco di un paio di minuti, i passeggeri iniziavano a guardare il loro telefono o a osservare fuori dal finestrino -  ha spiegato Iagnemma –. Erano annoiati alla fine del viaggio. E per noi, sviluppatori di tecnologia per veicoli autonomi, il più grande complimento che ci puoi fare è dire che si è trattato di un viaggio davvero noioso”.

Hyundai Ioniq 5 robotaxi

Concentrato di tecnologia

Dal punto di vista tecnologico, il robotaxi realizzato sul crossover elettrico di Hyundai sfrutta più di 30 sensori che gli permettono di leggere con precisione quello che accade tutto intorno a 360 gradi. Il veicolo è dotato di telecamere ad alta risoluzione e di altri dispositivi per il rilevamento a lunghissimo raggio.

Tutte le informazioni vengono poi elaborate da un computer dotato di intelligenza artificiale e logiche di auto apprendimento che permettono una lettura sempre più precisa di quello che accade e reazioni più adeguate alle situazioni.

Hyundai Ioniq 5 robotaxi

Si parte davvero

Il progetto del robotaxi non si limiterà alla sperimentazione, ma troverà applicazione sul campo. Motional, che nel 2023 avvierà una collaborazione per il trasporto passeggeri con Lyft, utilizzerà la Ioniq 5 a guida autonoma per effettuare consegne attraverso una partnership con Uber Eats.

“Da un punto di vista tecnico, non è così diverso portare a destinazione una persona o una pizza - ha raccontato Iagnemma -. Dalla nostra prospettiva di business, vogliamo assicurarci che le nostre auto siano impegnate in viaggi capaci di generare entrate il più frequentemente possibile. Ci piace l'idea di collaborare sia con le società di trasporto persone che di consegna per assicurarci di utilizzare a pieno la nostra tecnologia”.

Per ascoltare questa puntata e le altre della serie podcast Are We There Yet? basta seguire questo link.

Fotogallery: Hyundai Ioniq 5 Robotaxi