Vi siete mai chiesti che fine fanno i prototipi di auto di pre-produzione? La stragrande maggioranza di essi viene distrutto, ma c’è la possibilità, ad esempio, che le Case costruttrici decidano di conservare esemplari per esporli in futuro all’interno del proprio museo o per utilizzarli nei crash test necessari all'omologazione.
Hyundai aveva in mente qualcosa di completamente diverso e originale per questa Ioniq 5, modello che il marchio coreano ha deciso di riconvertire in un oggetto di uso quotidiano come il purificatore d’aria.
Progetto singolare
Dopo un anno di servizio come auto di pre-produzione la Hyundai Ioniq 5 del video è stata ritirata per essere smontata fino all’ultimo bullone. Invece di “smembrare” completamente l’auto, alcuni dei componenti sono stati riutilizzati per creare il dispositivo tecnologico.
Un progetto al quale Hyundai ha voluto dare il nome di “Rebirth”, col quale la Casa vuole porre l’attenzione sulla possibilità di riciclo degli elementi che compongono un’auto elettrica. Come dimostrato dal video, l’iniziativa ha richiesto parecchio lavoro da parte dei tecnici coreani, per la speciale conversione della Ioniq 5.
Le parti riutilizzate
Sono stati numerosi gli elementi presi dal veicolo, a partire dalla ventola di raffreddamento, passando per i cerchi in lega da 20”, così come il doppio display del sistema di infotainment che hanno avuto nuova vita nel dispositivo utilizzato per ripulire l’aria negli ambienti chiusi.
Oltre a queste componenti sono stati riutilizzate alcune sezioni del cofano e dei pannelli delle portiere, oltre alle luci posteriori a LED a forma di pixel e al logo Ioniq 5 posizionatosi al centro dei gruppi ottici.
Nonostante sembri essere stata utilizzata una discreta quantità di GCI per la realizzazione del video, sembra che Hyundai abbia costruito un purificatore d'aria effettivamente funzionante. Siamo curiosi di vedere altre "trasformazioni" di questo genere con protagonisti veicoli elettrici.