Chrysler, sull’onda della corsa verso l’elettrificazione del gruppo Stellantis, ha dichiarato di essere pronta a produrre solo auto elettriche entro il 2030. Eppure, la Casa americana, non ha ancora un solo modello a zero emissioni in vendita. La prima vettura alimentata esclusivamente a batteria arriverà nel 2025, e sarà un’auto pensata per le masse.
La vettura in questione deriverà con tutta probabilità dalla concept Airflow che è stata mostrata per la prima volta a gennaio 2022 e che ora si presenta al pubblico in una veste rinnovata che dovrebbe avvicinarsi ancor di più al futuro modello di serie e che è stata chiamata Airflow Graphite.
Il nuovo corso stilistico della Casa
La nuova concept Airflow graphite non differisce di molto dalla precedente. Cambia principalmente a livello di frontale, dove introduce principalmente un fregio luminoso che si estende per tutta la larghezza del veicolo e che incastona lo stemma al centro del cofano.
A cambiare, rispetto al passato, anche il colore di carrozzeria. Al posto del bianco si è scelto oggi una vernice Galaxy Black impreziosita da dettagli color rame (Cyprus Copper). In generale, con questa serie di auto Chrysler sta mettendo a punto un nuovo corso stilistico che punta su forme morbide e arrotondate e su una certa attenzione all’aerodinamica.

Massima connettività
La Chrysler Airflow Graphite propone, all’interno dell’abitacolo, un sistema di infotainment evoluto basato sulla piattaforma software STLA Brain che ha schermi dedicati per tutti gli occupanti e la possibilità per i passeggeri di gestire in autonomia le proprie preferenze. La berlina statunitense permette anche a chiunque (tranne che al conducente chiaramente) di effettuare videochiamate durante la marcia.
Infotainment a parte, grazie all’adozione della tecnologia STLA AutoDrive, l’auto è dotata anche di guida autonoma di Livello 3, sviluppata in collaborazione con BMW.

Trazione integrale e 400 CV
A livello meccanico, la Chrysler Airflow Graphite monta due motori elettrici posizionati uno per asse, in grado di scaricare a terra una potenza massima di 400 CV attraverso tutte e quattro le ruote.
Ma l’auto promette di poter accogliere unità ancor più prestazionali per raggiungere livelli di potenza ancor più elevati. In attesa di sapere maggiori dettagli su piattaforma e batteria, si pensa che in questa configurazione la berlina 100% elettrica di Chrysler potrebbe avere un’autonomia compresa tra i 550 e i 650 km circa.