L'auto a idrogeno francese si chiama Hopium Machina Vision e si avvicina alla produzione di serie concept dopo concept. Il marchio, divisione automobilistica della startup Hydrogen Motive Company, presenta al Salone di Parigi 2022 il suo ultimo esercizio prima dell'auto definitiva, che dovrebbe arrivare sul mercato nei prossimi anni.
Disegnata da Felix Godard, designer con un passato in Porsche, Tesla e Lucid, la Vision mostra una griglia frontale di grandi dimensioni che si apre e si chiude per garantire la giusta quantità d’aria fresca al sistema di propulsione, senza incidere negativamente sull’aerodinamica quando le temperature sono all’interno del range corretto di funzionamento.
L'idrogeno di lusso
Esteticamente, l’auto conferma quanto mostrato dal primo prototipo dello scorso anno. Dotata di linee pulite e forme fluide, ha fiancata massiccia, portiere senza maniglie e tetto completamente in cristallo con forma ad arco che termina su una coda corta e rastremata.
Vuole imporsi sul mercato come prima auto di lusso con powertrain a idrogeno e ha il duplice merito di rispettare le proporzioni di tante tre volumi moderne, il cui aspetto è dettato dall’aerodinamica, ma di essere anche personale e facilmente riconoscibile. Soprattutto per elementi davvero insoliti come le luci diurne che si ispirano alle onde che si propagano sulla superficie dell'acqua.
Fotogallery: Foto - Hopium al Salone di Parigi 2022
La Hopium vista dal vivo a Parigi
Stesso discorso vale per gli interni, tutti all’insegna dei toni scuri. La plancia è dominata da un gigantesco pannello a sbalzo che si allunga da parte a parte e che ospita diversi monitor. Dietro al volante c’è la strumentazione digitale, mentre al centro c’è il sistema di infotainment principale. Sul lato destro, davanti al passeggero, altri display sono dedicati all’intrattenimento di chi non guida.



Autonomia di 1.000 km
L’auto sarà presentata al pubblico al Salone di Parigi, in programma dal 17 al 23 ottobre. Lì, la Hopium Machina dovrebbe rendere noti anche i dati tecnici definitivi.
Per ora si sa che l’auto ha un’autonomia di 1.000 km e una potenza di 493 CV, con l'obiettivo di entrare in produzione nel 2026. Sarà costruita in Francia (dove l'idrogeno ha incontrato qualche consenso di peso), ma venduta in tutta Europa oltre che negli Usa, in Cina, Giappone e Corea del Sud.