Anche Toshiba si lancia nel settore dei motori elettrici di prossima generazione. Con la sua divisione Energy Systems & Solutions ha messo a punto il prototipo di un propulsore superconduttore dedicato ad applicazioni sulla mobilità.
Questo motore ha una potenza massima di 2 MW (stiamo parlando di oltre 2.700 CV, tanto per intenderci) grazie a un’altissima densità di potenza e la capacità di ruotare ad altissima velocità e si rivela particolarmente adatto per veicoli commerciali di una certa stazza e mezzi pesanti in genere.
Questo perché utilizza avvolgimenti realizzati con materiali superconduttori (da qui il nome) ad alta temperatura. Si tratta di materiali con resistenza elettrica nulla in grado di trasferire elettricità senza perdite ad altissima velocità.
Arriva entro il decennio
Toshiba fa sapere che il motore che ha appena presentato è unico nel suo genere e sfrutta tecnologie ancora mai viste. Inoltre, dice anche che sarà pronta a metterlo in commercio entro il 2030.
L’azienda nipponica ha sviluppato questo propulsore superconduttore grazie al lavoro dei tecnici del dipartimento Keihin Operations, che hanno una lunga esperienza nello sviluppo e nella produzione di generatori e di altri prodotti superconduttivi utilizzati per la generazione di energia nucleare e termica.
Un concentrato di potenza
Incredibilmente, questo nuovo motore Toshiba ha la capacità di essere oltre 10 volte più compatto rispetto a un motore elettrico tradizionale di pari potenza. Per questo i vertici dell’azienda di Tokio sono convinti che troverà applicazione anche in altri campi oltre a quello del trasporto su ruota. Ad esempio, potrebbe rispondere correttamente alle esigenze di aerei elettrici.
Toshiba ha fatto sapere anche che questo prototipo, che al momento è perfettamente funzionante, sarà ulteriormente implementato nei prossimi anni e quando sarà pronto per la commercializzazione avrà caratteristiche tecniche e prestazioni ancora migliori.