Al Salone dell’auto di Guangzhou Jidu Auto, Casa automobilistica di proprietà di Baidu, ha presentato il secondo modello della sua storia. Si chiama Robo-02 (il primo era il SUV Robo-01) ed è una berlina elettrica che ricorda nell’aspetto quanto mostrato con la vettura dell’esordio.
La Robo-2 adotta anche altre caratteristiche comuni al Robo-01. Ad esempio, non ha maniglie per le porte, che si aprono con comandi vocali o usando uno smartphone collegato via Bluetooth. Andando oltre questa strana soluzione (è facile immaginare come molti faranno fatica ad abituarsi ad aprire la portiera parlando all’auto), la Jidu Robo-02 ha tante altre tecnologie di ultima generazione.
Guida autonoma e 544 CV
Per quanto la Casa non abbia diramato le caratteristiche tecniche ufficiali è praticamente certo che usi lo stesso software della Robo-01 e lo stesso hardware con 2 chip Nvidia Orin X. L’auto è dotata anche di assistenza alla guida evoluta e per la sicurezza attiva sfrutta i dati provenienti da 31 sensori, tra cui 2 Lidar, 5 radar a onde millimetriche, 12 radar a ultrasuoni e 12 telecamere ad alta definizione.
Non si sa ancora, invece, quale sia il powertrain di questa Robo-02. Sempre per analogia, è probabile che utilizzi due motori sincroni a magneti permanenti che sviluppano una potenza complessiva di 544 CV e che garantiscono uno scatto da 0 a 100 in meno di 4 secondi. Questo, infatti, è lo stesso schema della Robo-01.
La Jidu Robo-02
Autonomia oltre 600 km
La Robo-01, inoltre, è dotata di una batteria agli ioni di litio da 100 kWh di capacità realizzata da CATL che garantisce un’autonomia di oltre 600 km. Anche in questo caso, ipotizzando la stessa piattaforma per i due modelli Jidu, la Robo-02 dovrebbe vantare caratteristiche simili.
- Batteria: 100 kWh
- Autonomia: 600 km
- Potenza max: 544 CV
- 0-100: <4”0