Sentir parlare di auto elettriche che riescono ad alimentare piccoli apparecchi elettrici o addirittura a dare energia a intere abitazioni non è più una novità. Ma di auto elettriche che sono in grado di far funzionare gli ascensori dei grattacieli in caso di backout non aveva detto ancora nulla nessuno. Fino a oggi, almeno.
Nissan e Hitachi, infatti, hanno dichiarato di avere in programma il lancio di un sistema realizzato proprio per mantenere in funzione gli ascensori anche in caso di mancanza di corrente grazie all’energia presa dalle batterie delle auto elettriche.
In caso di terremoto
Attualmente non sono molte le auto dotate di ricarica bidirezionale, quella famosa tecnologia Vehicle to X che consente ai veicoli di diventare una sorgente di energia. Hyundai la propone su Ioniq 5 e Ioniq 6, Kia sulla EV6, Ford ne dispone sull’F-150 Lightning. Altri costruttori stanno prendendo lo stesso treno. Tra questi anche Nissan (e la collegata Renault), con le auto elettriche di nuova concezione. Ma torniamo agli ascensori.

La Nissan Sakura
L'iniziativa vuole rispondere a un’esigenza reale. Durante un terremoto – e in Giappone i terremoti avvengono con una certa frequenza – spesso gli edifici restano al buio, senza elettricità. Nissan e Hitachi, con il loro progetto pilota, hanno dichiarato di poter mantenere in funzione a bassa velocità un ascensore con capacità di 9 persone per ben 10 ore attingendo energia dalla batteria da una Sakura, una kei car completamente elettrica prodotta da Nissan per il mercato interno.
Uno standard nipponico
Il sistema V2X utilizza lo standard di ricarica CHAdeMO, ha dichiarato un dirigente di Hitachi Building Systems. Ciò consentirà in futuro di attingere energia anche dai veicoli elettrici Nissan più grandi, come la Ariya, che in Giappone è venduta proprio con quella presa.

La Nissan Ariya
Tatsunori Takahashi, direttore della divisione di gestione delle attività domestiche di Hitachi Building Systems, ha dichiarato: "Il sistema ha dimostrato di funzionare bene. Ora la speranza è che questa tecnologia venga installata nei condomini. Potremmo partire molto presto, anche all'inizio del prossimo anno finanziario". In Giappone, inizia ad aprile.
Ricordiamo che quest'idea non è la prima nel suo genere. Già la Nissan Leaf si era trasformata in un mezzo per le emergenze. La Re-Leaf è una concept in grado di raggiungere zone disastrate e fornire elettricità, qui tutti i dettagli.