In questo periodo si fa un gran parlare di caro carburanti. Eppure, in un’epoca in cui l’auto elettrica assume sempre maggior peso, viene naturale volgere il pensiero anche alla ricarica. Esattamente come ha fatto Sergio Cristallo, direttore centrale del coordinamento normativo dell’Agenzia delle Entrate. Ma facciamo un passo indietro.
Per fronteggiare i rialzi su benzina e diesel, l'allora Governo Draghi aveva introdotto un bonus carburanti da 200 euro, che inizialmente sarebbe stato erogabile solo fino alla fine dello scorso anno. L'esecutivo Meloni l’ha però prorogato fino al 31 dicembre 2023, con il decreto Trasparenza. Ora che il testo è alla Camera per la conversione in legge, spunta l'idea di introdurre una misura simile per l'auto elettrica. E qui si torna a Cristallo.
Parità di trattamento
Per scrivere bene il ddl di conversione, la Camera sta svolgendo una serie di audizioni e raccogliendo i pareri degli esperti. Tra questi, l’Agenzia delle Entrate, che attraverso il suo direttore ha spiegato perché la misura deve comprendere anche le auto elettriche.
“È corretto che il bonus sia erogabile anche nei confronti di chi guida un’auto elettrica – ha dichiarato Cristallo – al fine di non creare disparità di trattamento tra differenti tipologie di veicolo”.
La sua osservazione sarà accolta dai nostri politici? Per saperlo si devono attendere ulteriori sviluppi. Intanto, però, scendiamo nel merito dell’iniziativa.

Audi e-tron ricarica con Plug & Charge alle colonnine Ionity
Fino a 200 euro, per i dipendenti
Il bonus carburanti, sin dal momento in cui è stato introdotto da Draghi, è destinato ai soli lavoratori dipendenti (inclusi stagisti, persone assunte con contratti a progetto, co.co.co e altri). Viene erogato volontariamente dal datore di lavoro, fino a un massimo di 200 euro per lavoratore, non è tassato in capo al dipendente ed è completamente deducibile dal reddito d’impresa.
L’iniziativa, arrivata per contrastare l’aumento dei prezzi dei carburanti degli ultimi mesi, era inizialmente rivolta a chi possedeva un’auto a benzina, a gasolio, a metano o a Gpl. Questo accadeva l’anno scorso. Magari, dopo l’intervento dell’Agenzia delle Entrate, il bonus sarà offerto anche a chi guida un’auto elettrica. In fondo, anche il prezzo dell’energia elettrica è schizzato verso l’alto.