Prodotta in Giappone e messa a punto in Italia, la Aspark Owl si era presentata al mondo come l’auto elettrica più veloce di tutte. E, in un certo senso, è ancora così, visto che ha stabilito il nuovo Guinness World Record per la velocità media sul quarto di miglio e sull’ottavo di miglio (quindi, sui 400 e sui 200 metri circa).
In consegna entro la fine dell’anno, la Owl va a competere con la Rimac Nevera e poche altre in arrivo a breve o medio termine. Sarà venduta a un costo di quasi 3 milioni di euro e ha percorso il quarto e l'ottavo di miglio rispettivamente a 309,02 km/h e 318,85 km/h di media.
In UK per i record del mondo
Nella sfida a due con la Nevera, la Aspark Owl deve però cedere ancora lo scettro alla sportiva croata per il tempo sul quarto di miglio (8”582) e per la velocità massima raggiunta da un’auto elettrica: 258 miglia orarie, pari a 415,21 km/h.
Invece, come detto, la Aspark Owl si è imposta per le velocità medie di percorrenza. Ha ottenuto la certificazione dalla UK Timing Association, che ha presieduto l’evento Straightliners, organizzato all’Elvington Airfield, impianto che si trova nello Yorkshire.
- Quarto di miglio: 309,02 km/h
- Ottavo di miglio: 318,85 km/h

Le forme super aerodinamiche della Aspark Owl
1"72 per lo 0-100
Dal punto di vista tecnico, la Owl ha 4 motori elettrici e sprigiona una potenza complessiva di 1.985 CV. Messa alla prova sul circuito di Misano, ha coperto lo 0-100 in soli 1”72 secondi.
L’auto, come detto, è stata messa a punto in Italia, più precisamente a Torino. A occuparsi del fine tuning sul modello è stata la MAT, sigla che sta per Manifattura Automobili Torino. Si tratta dell’azienda (con sede poco distante da Pininfarina tra l'altro) nata per commercializzare la New Stratos, sportiva termica (è su base Ferrari 430) che omaggia la famosa Lancia da rally degli Anni ’70.