Volvo vuole batterie a ricarica superveloce. Per averle, stringe una collaborazione con StoreDot, azienda che produce le XFC (sigla che sta proprio per Extreme Fast Charging), e lo fa firmando un contratto pluriennale che porterà la Casa svedese e la società israeliana a sviluppare un accumulatore ottimizzato per le future elettriche del brand di Goteborg.

Secondo i piani, le prime batterie saranno fornite per avviare la fase di test nel corso del prossimo anno.

Lo sviluppo è già iniziato

Doron Myersdorf, ceo di StoreDot, commenta così la notizia: “I nostri team stanno ora lavorando insieme a ritmo serrato, sviluppando celle 'B-Samples' (si tratta di prototipi evoluti) per le architetture completamente elettriche di prossima generazione di Volvo”.

“C'è molto lavoro da fare per ottimizzare tutti gli aspetti del sistema per soddisfare i severi requisiti della Casa. Ma siamo fiduciosi che forniremo la nostra tecnologia di ricarica rapida per i test sul campo già dal prossimo anno con l’obiettivo di consentire ai clienti di Volvo di beneficiare della nostra rivoluzionaria batteria XFC”.

StoreDot, batterie con celle rigeneranti

Le celle XFC di StoreDot a ricarica rapida

Javier Varela, direttore di Volvo, aggiunge: “Volvo è già un investitore strategico in StoreDot, ma questa collaborazione appena concordata fa fare un ulteriore passo avanti al nostro rapporto. Siamo lieti di lavorare insieme per sviluppare celle campione avanzate per i nostri futuri veicoli elettrici”.

160 km in 5 minuti

Recentemente, StoreDot ha pubblicato i risultati dei test sulle celle XFC già montate all'interno di batterie adatte alle auto elettriche. L'azienda israeliana ha confermato le stime teoriche affermando che le batterie riescono in effetti a recuperare 160 km di autonomia in 5 minuti di sosta alla colonnina. 

Al momento, mancano ancora informazioni provenienti dalle 15 Case automobilistiche che hanno ricevuto le batterie XFC per effettuare valutazioni indipendenti.

Fotogallery: 2024 Volvo EX30

Fonte: Volvo