La batteria a ricarica ultrarapida di Storedot si dimostra affidabile anche se fa freddo. L’azienda israeliana, che ha realizzato celle XFC con anodo a predominanza di silicio, ha affermato di aver svolto dei test a temperature invernali e aver riscontrato la capacità del prodotto di mantenere prestazioni costanti anche in quelle condizioni.

Una bella notizia per il futuro (le batterie XFC di Storedot non sono ancora in commercio), soprattutto in risposta ai disagi che hanno dovuto affrontare tanti automobilisti americani durante la famosa tempesta che ha colpito le regioni settentrionali qualche settimana fa.

Carica e scarica “normali” anche a -20°

Tornando a Storedot, una serie di esperimenti svolti in laboratorio hanno mostrato che le batterie XFC raggiungono un livello di carica pari all’80% a -10 gradi con una velocità di ricarica “standard”. E una volta ricaricate, sempre a -10 gradi, sono state in grado di cedere oltre l’85% della loro capacità totale.

  • A -10° C: scarica all'85%
  • A -20° C: scarica al 70%
 

In condizioni ancor più rigide (-20 gradi centigradi) le batterie XFC hanno ceduto senza problemi una percentuale di energia immagazzinata pari al 70%. A seguito di questi risultati, l’azienda afferma di aver compiuto un altro importante passo verso la messa in vendita delle sue batterie, che sono in grado di ricevere in soli 5 minuti una quantità di energia tale da garantire 160 km di autonomia in più. E questo è solo il primo passo.

Verso i 160 km in 3 minuti

La batteria XFC 100x5 (100 miglia-160 km in 5 minuti), secondo i piani dell’azienda, sarà pronta entro l’anno. Ha già superato i test sulla durata, resistendo a oltre 1.000 cicli, e ha soddisfatto le aspettative delle Case costruttrici che hanno avuto modo di metterle alla prova in modo indipendente.

L’azienda israeliana ha affermato che in futuro le batterie XFC avranno prestazioni ancora maggiori. La 100x4 (100 miglia in 4 minuti) arriveranno nel 2026, le 100x3 nel 2028 e le 100x2 nel 2032.